L'Autonomia sia coerente con la Costituzione
Intervento di Piero Fassino.
L'autonomia regionale differenziata deve essere coerente con le prescrizioni del Titolo V della Costituzione e con l'intesa del 2020, patrocinata dal Ministro Boccia e adottata dalla Conferenza Stato-Regioni con l'accordo di tutti i Presidenti di Regione. Le proposte avanzate fino ad oggi dal Ministro Calderoli vanno in tutt'altra direzione e contraddicono lo spirito e i criteri posti dalla Costituzione per assicurare un'autonomia coerente con l'unità del Paese.
L'autonomia regionale differenziata deve essere coerente con le prescrizioni del Titolo V della Costituzione e con l'intesa del 2020, patrocinata dal Ministro Boccia e adottata dalla Conferenza Stato-Regioni con l'accordo di tutti i Presidenti di Regione. Le proposte avanzate fino ad oggi dal Ministro Calderoli vanno in tutt'altra direzione e contraddicono lo spirito e i criteri posti dalla Costituzione per assicurare un'autonomia coerente con l'unità del Paese.
Il Governo mette a rischio le nostre storiche alleanze
"La maggioranza sembra ancora in campagna elettorale, anziché risolvere i problemi degli italiani sta facendo propaganda". Lo ha detto a Radio Immagina, la web radio dem Marina Sereni, ex viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.
Come si legge in una nota nota Sereni ha aggiunto: "Nonostante il caro bollette e la difficoltà di tante aziende e famiglie alle prese con una crisi economica e sociale molto seria, ci si occupa dei rave party e dei migranti come se fossero davvero le priorità del Paese.
Come si legge in una nota nota Sereni ha aggiunto: "Nonostante il caro bollette e la difficoltà di tante aziende e famiglie alle prese con una crisi economica e sociale molto seria, ci si occupa dei rave party e dei migranti come se fossero davvero le priorità del Paese.
Dal lavoro all’emergenza climatica, la ricetta per rilanciare la sinistra
Per il Pd "l'obiettivo deve essere superare le contraddizioni di questi anni che hanno prodotto fratture e fatto sentire orfani tanti elettori ed elettrici della sinistra". Lo dice in un'intervista a Repubblica la deputata del Partito Democratico Elly Schlein.
"La sinistra non è riuscita ad anticipare le grandi trasformazioni che stanno spaventando le società - spiega - L'aumento delle diseguaglianze, gli effetti sul lavoro delle innovazioni tecnologiche, l'emergenza climatica che mette a rischio il pianeta".
"La sinistra non è riuscita ad anticipare le grandi trasformazioni che stanno spaventando le società - spiega - L'aumento delle diseguaglianze, gli effetti sul lavoro delle innovazioni tecnologiche, l'emergenza climatica che mette a rischio il pianeta".
L'integrazione europea
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia d’inaugurazione dell’Anno accademico 2022/2023 dell’Università degli studi dell’Insubria.
Quattro giorni fa mi trovavo in Olanda, a Maastricht, per ricordare il trentesimo anniversario di quel trattato che, come lei ha ricordato, ha trasformato l’Unione da Comunità economica a Unione politica.
Per riferirmi agli inizi, ho fatto riferimento ad alcune pagine di un libro di un grande pensatore olandese, Johan Huizinga, libro che in Italia è stato pubblicato col titolo ‘La crisi della civiltà’ nel 1937. Pochi sanno che quel libro è stato tradotto in italiano da Luigi Einaudi, che sarebbe diventato, poco più di dieci anni dopo, il primo Presidente della Repubblica eletto dal Parlamento dopo la Costituzione.
Quattro giorni fa mi trovavo in Olanda, a Maastricht, per ricordare il trentesimo anniversario di quel trattato che, come lei ha ricordato, ha trasformato l’Unione da Comunità economica a Unione politica.
Per riferirmi agli inizi, ho fatto riferimento ad alcune pagine di un libro di un grande pensatore olandese, Johan Huizinga, libro che in Italia è stato pubblicato col titolo ‘La crisi della civiltà’ nel 1937. Pochi sanno che quel libro è stato tradotto in italiano da Luigi Einaudi, che sarebbe diventato, poco più di dieci anni dopo, il primo Presidente della Repubblica eletto dal Parlamento dopo la Costituzione.