I partiti sono democrazia
Articolo di Alberto Losacco pubblicato da Domani.
Dai partiti di massa alla crisi del sistema politico, la soluzione passa dall’attuazione dell'articolo 49 della Costituzione.
Nel 1921 James Bryce nella sua opera classica Modern Democracies, affermava: «I partiti sono inevitabili. Nessuno ha dimostrato come il governo rappresentativo potrebbe funzionare senza di loro». Essi rappresentano un principio ordinatore e semplificatore, «creano l'ordine dal caos di una moltitudine di elettori», perciò sono indispensabili per il funzionamento della democrazia.
Dai partiti di massa alla crisi del sistema politico, la soluzione passa dall’attuazione dell'articolo 49 della Costituzione.
Nel 1921 James Bryce nella sua opera classica Modern Democracies, affermava: «I partiti sono inevitabili. Nessuno ha dimostrato come il governo rappresentativo potrebbe funzionare senza di loro». Essi rappresentano un principio ordinatore e semplificatore, «creano l'ordine dal caos di una moltitudine di elettori», perciò sono indispensabili per il funzionamento della democrazia.
L'Europa ha deciso di essere attore della rivoluzione tecnologica
Articolo di Patrizia Toia.
L'Europa ha deciso di essere attore, e non spettatore, della grande rivoluzione tecnologica in atto. Dall'intelligenza artificiale alla robotica, dall'uso dei dati personali al riutilizzo di quelli commerciali, fino alla disciplina dei mercati e servizi digitali: la potenza dell'Ue si vede dalla sua capacità di regolamentare dei processi complicatissimi, sapendo coniugare il bisogno di innovazione al rispetto dei diritti fondamentali.
L'Europa ha deciso di essere attore, e non spettatore, della grande rivoluzione tecnologica in atto. Dall'intelligenza artificiale alla robotica, dall'uso dei dati personali al riutilizzo di quelli commerciali, fino alla disciplina dei mercati e servizi digitali: la potenza dell'Ue si vede dalla sua capacità di regolamentare dei processi complicatissimi, sapendo coniugare il bisogno di innovazione al rispetto dei diritti fondamentali.
Mai sostenibili senza civismo
Articolo di Leonardo Becchetti pubblicato da Avvenire.
In questo tempo di Pasqua vale la pena fermarsi a riflettere un attimo e provare a rispondere a una domanda che probabilmente arrovella molti. Com’è possibile che una civiltà che vive progressi straordinari e inarrestabili dal punto di vista scientifico e tecnologico, progressi che ci hanno allungato la vita, che ha creato l’universo digitale e ora l’intelligenza artificiale, sia dilaniata da così tante tragedie (e funestata, aggiungo, da scadenti commedie sui social che aizzano conflitti e polarizzazioni).
In questo tempo di Pasqua vale la pena fermarsi a riflettere un attimo e provare a rispondere a una domanda che probabilmente arrovella molti. Com’è possibile che una civiltà che vive progressi straordinari e inarrestabili dal punto di vista scientifico e tecnologico, progressi che ci hanno allungato la vita, che ha creato l’universo digitale e ora l’intelligenza artificiale, sia dilaniata da così tante tragedie (e funestata, aggiungo, da scadenti commedie sui social che aizzano conflitti e polarizzazioni).
Alleanze, elezioni, PNRR
"Vogliamo costruire alleanze a partire da progetti e obiettivi locali, in Friuli non si è riusciti a creare un'alleanza larga, nelle prossime settimane metteremo sempre al centro le proposte per costruire un'alleanza competitiva rispetto alla destra". Lo ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga intervistata a Sky Tg24, rispondendo a una domanda sull'alleanza dei Dem con i Cinquestelle alle Regionali in Friuli Venezia Giulia, che hanno visto la vittoria di Massimiliano Fedriga per il centrodestra con il 64%.