Sulle riforme della sanità

Milano diventi la capitale dello sviluppo sostenibile

La definisce "il lascito di Expo", ciò che rimarrà sul fronte "degli impegni e delle responsabilità" che a vari livelli possono essere prese sul tema dell'alimentazione. Ma anche "una piattaforma" da cui si può ripartire allargando ulteriormente la rete internazionale costruita in questi mesi. Perché per il filosofo Salvatore Veca, coordinatore di Laboratorio Expo e curatore scientifico della Carta di Milano, sarà anche questa un'eredità del 2015.
Il nodo autostradale di Binasco

La sperimentazione, avviata lo scorso 30 luglio, ha raggiunto l’obiettivo primario di migliorare la sicurezza dell’incrocio attraverso l’obbligo di svolta a destra, eliminando in tal senso la pericolosa svolta a sinistra in direzione di Lacchiarella causa di numerosi incidenti anche gravi.
Sui contenuti di Expo

"Per valutare Expo uso due categorie: i segnali forti e quelli deboli. Per adesso quelli deboli sono sottotraccia: bisogna vedere se riusciranno ad imporsi, ora che si avvicina la chiusura dell'evento e che bisogna pensare a cosa lascia davvero in eredità". Il sociologo Aldo Bonomi è responsabile dei progetti regionali di Expo e, in questa veste, segue da vicino quello che accade, da cinque mesi, dentro e fuori il sito di Expo.