Il Pd non vuole votare ma il suicidio è un governo ostaggio dei veti incrociati

"Il Pd ha sempre sostenuto questo governo con grande lealtà, anche digerendo bocconi molto amari", aggiunge Zanda, "come la riduzione del numero dei parlamentari. Vorrei dire ai nostri alleati che bisogna votare prestissimo le norme legate alla riduzione. Non vorrei che arrivassimo alla elezione del Presidente della Repubblica con una platea squilibrata a sfavore del Parlamento e a favore delle Regioni".