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I morti in mare sono la conseguenza di scelte politiche sbagliate

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli“È certamente un caso se nel giorno dell’approvazione del decreto sicurezza bis arriva la notizia di un naufragio nel Mediterraneo e della morte di 150 persone, tante donne e bambini, vittime dei ritardi e della mancanza di soccorsi.
È un caso ma è anche certamente la conseguenza della politica di chi ha chiuso la missione Sofia che controllava quei tratti di mare e di chi oggi con quel decreto criminalizza tutte le ONG che in questi anni hanno salvato tante vite.
È un caso ma è sparito dall’agenda il tema di come impedire che tanti disperati muoiano in mare. Non interessa più al nostro governo, impegnato col suo ministro degli interni a sostenere la tesi del “se la sono cercata” perché dovrebbero sapere che i porti sono chiusi e che non devono partire.
È un caso ma quelle morti si potevano evitare, quelle persone si potevano salvare e c’è una responsabilità diretta di chi ha deciso di sacrificarle con cinismo, rinunciando ad ogni principio di umanità se non è successo. Forse non è popolare dirlo ma non si può far finta di niente di fronte a tante vite spezzate che non si vuole provare a salvare”. Lo scrive su Facebook il senatore Franco Mirabelli, Vicepresidente dei senatori del Pd.

Per seguire l'attività del senatore Franco Mirabelli: sito web - pagina facebook

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