La priorità è combattere gli scafisti e governare l'immigrazione, non criminalizzare le ONG
"Siamo in presenza di un ritorno degli sbarchi, a questo contribuisce anche la stagione e il fatto che in Libia ci sia una guerra o il fatto che la distanza tra la Tunisia e Lampedusa e una parte della costa siciliana, ad esempio, si possa coprire anche con imbarcazioni piccole e meno evidenti. Le Procure continuano a segnalare che sono aumentati gli sbarchi; il problema è che molti di questi non vengono controllati e le persone che arrivano non vengono identificate. Ci sono diverse inchieste che indicano che i traghettamenti dalla Tunisia all’Italia sono gestiti dalla criminalità organizzata e spesso, oltre ai migranti, portano anche sigarette e droghe. Il dato certo è che, in ogni caso, entrano molte persone non identificate, che poi si disperdono nel Paese senza che vengano viste. C’è, quindi, un problema di ritorno dell’immigrazione irregolare. Di fronte a tutto questo, o forse per nasconderlo visto che si è raccontato che i porti sono chiusi e non entra più nessuno, Salvini si dedica a combattere le ONG e non gli scafisti!
Tutte le discussioni di queste settimane, infatti, riguardano navi che hanno salvato delle persone in mare non le organizzazioni criminali, che invece continuano a lavorare indisturbate. Bisogna incominciare davvero a ragionare su qual è la priorità. Personalmente credo che la priorità debba essere quella di combattere gli scafisti e ricominciare a parlare con l’Europa, partecipando alle riunioni, e chiedere come gestire insieme il fenomeno dell’immigrazione. Se l’approccio, invece, rimane quello che abbiamo visto in queste settimane, il nostro Sud rischia di rimanere vittima di ciò che sta accadendo". Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli, intervenendo in Tv a 7Gold.
Tutte le discussioni di queste settimane, infatti, riguardano navi che hanno salvato delle persone in mare non le organizzazioni criminali, che invece continuano a lavorare indisturbate. Bisogna incominciare davvero a ragionare su qual è la priorità. Personalmente credo che la priorità debba essere quella di combattere gli scafisti e ricominciare a parlare con l’Europa, partecipando alle riunioni, e chiedere come gestire insieme il fenomeno dell’immigrazione. Se l’approccio, invece, rimane quello che abbiamo visto in queste settimane, il nostro Sud rischia di rimanere vittima di ciò che sta accadendo". Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli, intervenendo in Tv a 7Gold.
"Le ONG vanno in mare a recuperare persone che stanno rischiando la vita, per cercare di salvarle. L'idea che la questione dell'immigrazione si risolva lasciando un po' di persone in mezzo mare per settimane è propaganda, non la soluzione. - ha proseguito Mirabelli - Salvini lascia sbarcare le piccole imbarcazioni incontrollate perché tiene impegnata l'opinione pubblica a guardare soltanto le ONG. La priorità è combattere gli scafisti e governare l'immigrazione mentre per Salvini il problema sembra che sia buttarla in politica e criminalizzare le ONG".
Per seguire l'attività del senatore Franco Mirabelli: sito web - pagina facebook