Conte sulla Tav fa l'azzeccagarbugli
"Sulla Tav ancora una volta il presidente Conte ha perso l'occasione per prendere atto della realtà. Con artifici da azzeccagarbugli, Conte continua a rifugiarsi dietro un'analisi costi-benefici farlocca, priva di qualsiasi credibilità e ampiamente smentita da ragioni inoppugnabili sulla utilità dell'opera". Lo dichiara Piero Fassino, deputato del Partito Democratico.
"La realtà è che Conte ha voluto offrire un salvagente a Di Maio, non esitando a sacrificare gli interessi dell'Italia pur di evitare il naufragio dei Cinque stelle. Ma cosi è lo stesso presidente del Consiglio a smentire di ispirare la propria azione al primato dell'interesse generale, come ha dichiarato in conferenza stampa. A questo punto, è indispensabile che della Tav sia investito il Parlamento e in quella sede - conclude Fassino - si assumano le responsabilità che Conte non vuole e non sa assumersi".