Dal governo solo sparate sulle pensioni

"Sono sparate molto costose e non solo perché ci allontanano dalle vere priorità". Così l'economista ed ex presidente Inps Tito Boeri, intervistato dalla Stampa, in merito al dibattito sul tema pensioni. Si riferisce alla Quota 41 della Lega? "Mi riferisco a tutte le deroghe varate negli ultimi anni per sparute categorie di pensionandi, per dare l'illusione di abolire la legge Fornero - risponde -. Ci sono costate quasi 50 miliardi senza risolvere il vero problema. In quasi due anni - sottolinea - l'unica misura di politica economica significativa è stata la proroga del taglio al cuneo fiscale in gran parte varato dal governo precedente. Sembrano derubricati dall'agenda politica i temi sollevati dal governatore Panetta. Non vedo riflessioni su come non sprecare i finanziamenti del Pnrr, sin qui largamente inutilizzati. E ricordiamoci che a settembre dovremo presentare un piano di bilancio a medio termine che rispetti i vincoli imposti dalle nuove regole europee. Sarebbe utile cominciare a creare il consenso attorno alle strategie che si vogliono mettere in atto".
Poi aggiunge: "Ho paura che queste priorità vengano sottovalutate, spero di essere smentito".