Non abiuriamo le cose fatte ma serve una nuova visione

Un partito che abbia "una visione più protettiva che risponda al bisogno di sicurezza ma che sia protettivo anche nella difesa dei posti di lavoro". Bisogna "occuparsi degli esclusi e della solitudine", ha anche detto. "Oggi la domanda che viene dalla società alla sinistra è una domanda di protezione che non vuol dire protezionismo economico", ma significa: "mi sento rassicurato perché questi governano sapendo di che si tratta".
Assemblee regionali protagoniste per rilancio della Ue

Grazie a tutti

È stata una campagna difficile, ma BELLA perché ho incontrato gente appassionata, interessata all'Italia e all'Europa, desiderosa di dire la sua sul futuro e sulle scelte che dovremmo fare e soprattutto interessata a trovare "insieme" una risposta alle molte sfide che abbiamo già di fronte.
Mi sono sentita "accompagnata" e ho sentito tantissimi di voi partecipi di questa avventura europea.
Salvini e i suoi alleati europei contro gli accordi sul clima

“Frenano la lotta per il clima: una scelta incomprensibile e contraria all’urgenza con cui invece dovremmo agire. Il dovere di salvare il pianetanon può essere letto in contrapposizione all’economia. Perdere la sfida ambientale significa mettere a rischio la salute dei cittadini europei, vanificando la possibilità di creare milioni di posti di lavoro”.
“Qui si tratta di difendere gli interessi nazionali, per noi l’economia verde, un assetto strategico per la crescita sostenibile del nostro Paese. Che ne pensa Di Maio degli alleati di Salvini? Con chi vuole stare il nostro Governo? Il premier Conte non ha nulla da dire?”.
La stagione delle forbici

Caro direttore, Salvini alza la voce. Per ora questo atteggiamento piace, ma il costo di questo chiasso è immenso. Non è vero che la Lega difende gli italiani: le sue politiche li rendono più deboli e vulnerabili. Ora stiamo entrando in una fase nuova: quella dei tagli ai servizi e dell’arretramento dello Stato.
Alzano continuamente polveroni perché non vogliono assumersi la responsabilità di riparare i danni creati in questo anno di governo e ci sono almeno quattro omissioni da svelare per capire cosa sta succedendo.