Il governo non aiuta i più deboli
Articolo di Franco Mirabelli pubblicato da Huffington Post.
In questi anni tutti gli indicatori ci hanno confermato un aumento evidente e significativo delle diseguaglianze economiche e sociali.
Gli anni della crisi economica, del Covid e del conflitto in Ucraina hanno fatto perdere potere di acquisto e opportunità anche a chi non aveva mai dovuto far fronte a ristrettezze e preoccupazioni per il futuro e ciò ha alimentato paura e insicurezza e aumentato le distanze con chi, grazie ai propri redditi e al proprio patrimonio non ha subito l’impatto delle crisi.
In questi anni tutti gli indicatori ci hanno confermato un aumento evidente e significativo delle diseguaglianze economiche e sociali.
Gli anni della crisi economica, del Covid e del conflitto in Ucraina hanno fatto perdere potere di acquisto e opportunità anche a chi non aveva mai dovuto far fronte a ristrettezze e preoccupazioni per il futuro e ciò ha alimentato paura e insicurezza e aumentato le distanze con chi, grazie ai propri redditi e al proprio patrimonio non ha subito l’impatto delle crisi.
La demagogia come azione di Governo
Articolo di Piero Fassino.
“Volete essere voi a decidere o volete lasciare ai partiti di decidere per voi” con queste parole la Presidente Meloni si è rivolta agli italiani per illustrare la sua proposta di elezione diretta del premier.
Parole di stampo populista che francamente stupiscono pronunciate da una donna che è giunta alla guida del Paese percorrendo l’intera sua carriera politica in un partito.
“Volete essere voi a decidere o volete lasciare ai partiti di decidere per voi” con queste parole la Presidente Meloni si è rivolta agli italiani per illustrare la sua proposta di elezione diretta del premier.
Parole di stampo populista che francamente stupiscono pronunciate da una donna che è giunta alla guida del Paese percorrendo l’intera sua carriera politica in un partito.
Il coraggio, uno se lo può dare
Discorso alla Città di Mario Delpini nella Basilica di Sant’Ambrogio
La mediocrità e la viltà possono essere giustificate e raccomandate come una forma di prudenza, come una pratica di realismo, come un consiglio per il quieto vivere. La figura di don Abbondio nel romanzo I promessi sposi, nel dialogo imbarazzante con il cardinal Federigo, giustifica il proprio comportamento nell’esercizio del suo ministero di parroco e nella sua responsabilità pubblica: «Torno a dire, monsignore - rispose adunque - che avrò torto io… Il coraggio, uno non se lo può dare».
La mediocrità e la viltà possono essere giustificate e raccomandate come una forma di prudenza, come una pratica di realismo, come un consiglio per il quieto vivere. La figura di don Abbondio nel romanzo I promessi sposi, nel dialogo imbarazzante con il cardinal Federigo, giustifica il proprio comportamento nell’esercizio del suo ministero di parroco e nella sua responsabilità pubblica: «Torno a dire, monsignore - rispose adunque - che avrò torto io… Il coraggio, uno non se lo può dare».
Per l'elezione diretta del premier non basta una legge costituzionale
"Il sistema parlamentare è tra "principi supremi" della nostra Costituzione, non è possibile trasformarlo con una semplice legge di revisione costituzionale. Per passare dalla Repubblica parlamentare a quella presidenziale, ci vuole una assemblea costituente". Lo afferma, in una intervista a Repubblica, Luigi Zanda, ex senatore del Pd.