Cava Gabbana, a Vimodrone un tavolo con cittadini e associazioni
Articolo pubblicato da Fuori dal Comune.
Passata la fase critica dell’emergenza Coronavirus, a Vimodrone si torna a parlare anche di Cava Gabbana. In questi mesi, infatti, la situazione si è evoluta su due fronti. Innanzitutto, il Comune ha proseguito la trattativa con l’azienda proprietaria del terreno, che ha concesso una serie di importanti garanzie in merito alla qualità del materiale utilizzato per il riempimento del lago e il rispetto per l’ambiente. Dall’altro lato, il Comune ha ripreso il confronto con cittadini e associazioni, annunciando che nelle prossime settimane sarà istituito un tavolo di lavoro per discutere del futuro della cava.
Passata la fase critica dell’emergenza Coronavirus, a Vimodrone si torna a parlare anche di Cava Gabbana. In questi mesi, infatti, la situazione si è evoluta su due fronti. Innanzitutto, il Comune ha proseguito la trattativa con l’azienda proprietaria del terreno, che ha concesso una serie di importanti garanzie in merito alla qualità del materiale utilizzato per il riempimento del lago e il rispetto per l’ambiente. Dall’altro lato, il Comune ha ripreso il confronto con cittadini e associazioni, annunciando che nelle prossime settimane sarà istituito un tavolo di lavoro per discutere del futuro della cava.
L'Europa deve rilanciare sui fondi per la ricerca
Articolo di Patrizia Toia (vice presidente della Commissione Industria, ricerca e energia del Parlamento europeo) e Mariya Gabriel (commissaria europea all'Innovazione, ricerca e cultura) pubblicato dal Corriere della Sera: File PDF»
Vicinanza e protezione ai rifugiati
Dichiarazione del Presidente Sergio Mattarella in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.
L’impatto della pandemia aggrava ancor di più la critica condizione di quanti, a causa di conflitti o per la violazione di diritti fondamentali, sono costretti a fuggire dal proprio Paese.
L’Italia mostra continuamente e con senso di responsabilità la sua vicinanza a coloro che affrontano tali drammatiche vicende, offrendo accoglienza e protezione. La nostra attiva partecipazione al primo Forum Globale dei Rifugiati costituisce una concreta testimonianza.
L’impatto della pandemia aggrava ancor di più la critica condizione di quanti, a causa di conflitti o per la violazione di diritti fondamentali, sono costretti a fuggire dal proprio Paese.
L’Italia mostra continuamente e con senso di responsabilità la sua vicinanza a coloro che affrontano tali drammatiche vicende, offrendo accoglienza e protezione. La nostra attiva partecipazione al primo Forum Globale dei Rifugiati costituisce una concreta testimonianza.
Il ruolo dell'Europa di fronte alla crisi
Intervista di Espansione Tv a Franco Mirabelli (video).
C’è la percezione che ancora di più, dentro a questa crisi, o l’Europa si ritrova e ci salviamo tutti, oppure ognuno di noi e ogni Paese europeo, se è abbandonato a se stesso, rischia di esserne penalizzato.
Penso che sia evidente che in queste settimane l’Europa stia cambiando passo: non è più l’Europa dei burocrati, non è più l’Europa della finanza ma è un’Europa che si sta preoccupando di liberare tutte le risorse possibili per aiutare le persone, le imprese e gli Stati e fare in modo che da questa crisi si esca preservando la qualità della vita delle persone e i redditi.
C’è la percezione che ancora di più, dentro a questa crisi, o l’Europa si ritrova e ci salviamo tutti, oppure ognuno di noi e ogni Paese europeo, se è abbandonato a se stesso, rischia di esserne penalizzato.
Penso che sia evidente che in queste settimane l’Europa stia cambiando passo: non è più l’Europa dei burocrati, non è più l’Europa della finanza ma è un’Europa che si sta preoccupando di liberare tutte le risorse possibili per aiutare le persone, le imprese e gli Stati e fare in modo che da questa crisi si esca preservando la qualità della vita delle persone e i redditi.