"Cinque proposte chiare, attuabili, per capitalizzare questa crisi facendone un'opportunità e per trasformare in qualità, e in ricchezza per tutti, gli investimenti post-Covid": le ha portate l'architetto e urbanista
Stefano Boeri al tavolo degli Stati generali dell'economia, in un panel - al quale hanno partecipato anche esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo - che si è svolto "in un clima molto serio e attento, di grande intensità". La prima proposta, spiega all'
ANSA l'architetto del 'Bosco verticale', "è la forestazione: l'impegno a moltiplicare il numero di alberi nelle nostre città, un punto sul quale il premier Conte si è impegnato e che è importante che parta subito". E poi "il ruolo delle scuole in una città che cambia: devono essere hub di comunità, luoghi centrali - sottolinea - che attraggono folle e corpi: è essenziale che siano aperte, per riscoprire quella comunità di quartiere che dovrà essere la base delle nuove città, con tutti i servizi raggiungibili in quindici minuti".
Terzo punto»
Si è tenuta oggi in Commissione Ambiente regionale l’audizione della Fondazione Lombardia per l’Ambiente che ha relazionato in merito al programma di lavoro per la realizzazione di un unico database georeferenziato e consultabile di tutti gli scarichi immessi nel Seveso, già iniziato da Brianzacque.
Il programma di lavoro –ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale
Carlo Borghetti intervenuto all’audizione– è molto importante, e confido che venga realizzato nel più breve tempo possibile perché in questo modo aiuterebbe a individuare gli scarichi irregolari di acque e a migliorare la qualità dei corsi d’acqua, e in particolare del Seveso. Arrivare a compimento di questa analisi e a risolvere le situazioni critiche risulterà inoltre strategico per far sì che anche le vasche di laminazione previste a Senago svolgano il loro compito senza creare problemi alle comunità locali, oggi giustamente preoccupate della qualità delle acque che potrebbero entrare nei periodi di esondazione”.
Confido»