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Piano cave a Pavia: bene la variante

Scritto da Giuseppe Villani.

Giuseppe Villani Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato, questo pomeriggio, la variante del Piano cave provinciale di Pavia.
Favorevole anche il Gruppo regionale del Pd e il motivo lo ha spiegato in Aula il consigliere dem Giuseppe Villani: “Ringrazio il presidente della Commissione Ambiente per aver colto la proposta di coinvolgere in questa revisione l’amministrazione provinciale di Pavia, i Comuni e le associazioni del territorio, ma anche il collega pavese Mura che ha ascoltato il mio invito a seguire l’iter tenendo conto delle esigenze e delle necessità emerse, dando un’impostazione di ampio coinvolgimento”, ha esordito Villani.
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Donne da valorizzare ma per la competenza

Scritto da Chiara Braga.

Chiara BragaIntervista a Chiara Braga della Provincia di Como.

Chira Braga da una manciata di giorni è stata riconfermata nella segreteria di Enrico Letta. Terzo segretario, nuova riconferma. Come lo spiega?
Letta ha fatto una segreteria paritaria (8 donne e 8 uomini) scegliendo persone competenti nelle materie assegnate. Io mi occupo di ambiente da sempre, in parlamento e nel partito. Credo che la fiducia che Letta ha voluto riconfermarmi sia un riconoscimento del lavoro che ho svolto e che cercherò di portare avanti al meglio delle mie capacità su un tema così strategico per il nostro Paese.
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Zaccagnini, la solidarietà nazionale e le Acli

Scritto da Lorenzo Gaiani.

Lorenzo GaianiArticolo di Lorenzo Gaiani pubblicato dal Giornale dei Lavoratori.

Il 24 marzo 1976 il XIII Congresso della Democrazia Cristiana elesse Benigno Zaccagnini Segretario del Partito dopo un combattuto testa a testa con Arnaldo Forlani. In realtà Zaccagnini era già diventato Segretario della DC nel luglio precedente, da quando cioè il Consiglio nazionale del Partito, dopo il trauma della pesante sconfitta alle elezioni amministrative e comunali del 15 giugno, che sua volta arrivava dopo l’altrettanto pesante sconfitta al referendum sul divorzio del maggio 1974, accoglieva le dimissioni di Amintore Fanfani e procedeva ad eleggere il nuovo Segretario dietro il discreto suggerimento di Aldo Moro.