Milano fuori dalla narrazione
Articolo di Alessandro Maggioni, Presidente del Consorzio Cooperative Lavoratori di Milano.
L’attuale campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Milano, per una serie di ragioni fisiologiche e per un’altra serie di ragioni patologiche, appare se non sciatta, almeno scialba. Non si coglie, al di là di qualche brillante spunto individuale, né un dibattito su una visione prospettica della città né, tantomeno, una visione prospettica stessa della città.
Sulla politica prevale - in questa epoca di narcisismo digitale - la comunicazione; comunicazione che costruisce narrazioni che divengono a loro volta politiche.
L’attuale campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Milano, per una serie di ragioni fisiologiche e per un’altra serie di ragioni patologiche, appare se non sciatta, almeno scialba. Non si coglie, al di là di qualche brillante spunto individuale, né un dibattito su una visione prospettica della città né, tantomeno, una visione prospettica stessa della città.
Sulla politica prevale - in questa epoca di narcisismo digitale - la comunicazione; comunicazione che costruisce narrazioni che divengono a loro volta politiche.
Lega spregiudicata per allargare il consenso in Calabria
Intervista di Domani a Franco Mirabelli.
L’inchiesta pubblicata su Domani ha portato alla luce i contatti tra ‘ndrangheta e Lega in Calabria mentre si approssimano le elezioni nella regione. Franco Mirabelli senatore e capogruppo in commissione Antimafia del Pd ha chiesto che Salvini prenda provvedimenti e non solo nella regione del Sud: «Ho letto le intercettazioni, la magistratura farà le verifiche ma questo e altri episodi in campagna elettorale hanno dimostrato la presenza di pregiudicati e persone note alla magistratura ai comizi della Lega».
Per Mirabelli quella del Carroccio non è una dimenticanza incolpevole ma «faciloneria e spregiudicatezza per cercare di allargare al sud Italia il partito della Lega, senza fare le dovute verifiche e prendere le necessarie distanze da figure compromesse».
L’inchiesta pubblicata su Domani ha portato alla luce i contatti tra ‘ndrangheta e Lega in Calabria mentre si approssimano le elezioni nella regione. Franco Mirabelli senatore e capogruppo in commissione Antimafia del Pd ha chiesto che Salvini prenda provvedimenti e non solo nella regione del Sud: «Ho letto le intercettazioni, la magistratura farà le verifiche ma questo e altri episodi in campagna elettorale hanno dimostrato la presenza di pregiudicati e persone note alla magistratura ai comizi della Lega».
Per Mirabelli quella del Carroccio non è una dimenticanza incolpevole ma «faciloneria e spregiudicatezza per cercare di allargare al sud Italia il partito della Lega, senza fare le dovute verifiche e prendere le necessarie distanze da figure compromesse».
Draghi e gli industriali
Intervento di Alessandro Del Corno
Nel passato ogni volta che un Presidente del Consiglio veniva salutato in modo molto positivo all’Assemblea di Confindustria e ve ne sono state ben poche, devo confessare che scattavano in Me dei dubbi.
Non è certo il caso di oggi, dove l’accoglienza calorosissima tributata dagli industriali al Premier Draghi è ampiamente condivisa e meritata.
Del resto, quando la vaccinazione sta andando alla grande e la ripresa economica si attesta intorno al 6%, solo per citare i dati più significativi, questo è il caso in cui Confindustria, si dimostra in sintonia con gli interessi generali del Paese.
Nel passato ogni volta che un Presidente del Consiglio veniva salutato in modo molto positivo all’Assemblea di Confindustria e ve ne sono state ben poche, devo confessare che scattavano in Me dei dubbi.
Non è certo il caso di oggi, dove l’accoglienza calorosissima tributata dagli industriali al Premier Draghi è ampiamente condivisa e meritata.
Del resto, quando la vaccinazione sta andando alla grande e la ripresa economica si attesta intorno al 6%, solo per citare i dati più significativi, questo è il caso in cui Confindustria, si dimostra in sintonia con gli interessi generali del Paese.