Sull'energia c'è bisogno di risposte concrete

"Voglio risposte concrete, non messaggi generici o mezze misure. Le cose da fare sarebbero molte, ma ne basterebbero tre: il tetto al prezzo del gas, il disaccoppiamento della parte elettrica dalla parte gas e un controllo sulla trasparenza della piattaforma delle transazioni dove si formano i prezzi ad Amsterdam, che ha introdotto un elemento di manipolazione finanziaria che va eliminato". Così l'eurodeputata Patrizia Toia in merito alle future decisioni da prendere durante il prossimo Consiglio energia straordinario che si terrà il 9 settembre.
"Se non ci sarà una convergenza non dovremmo accusare genericamente l'Europa, ma dovremmo accusare quei Paesi e quei leader che hanno impedito queste soluzioni", ha concluso Toia.