Il salario minimo

Articolo di Luca Elia.

Il salario minimo è un intervento che ha l'obiettivo di garantire a tutti, in maniera universalistica ed incondizionata, un reddito base.
Con questa misura quei lavoratori che oggi sono pagati poco, avrebbero assicurata una soglia minima di sussistenza per fronteggiare le spese di tutti i giorni.
Il governo - prima che fosse mandato a casa - stava lavorando a questa misura e in questa settimana aveva già programmato incontri con i sindacati e le rappresentanze delle imprese su questo tema, ora tutto galleggia nell'incertezza e chi rischia di rimetterci sono i più deboli.
In Italia un lavoratore su quattro prende meno di 9 euro lordi all'ora ed un pensionato su tre meno di 1000 euro al mese, il salario minimo è quindi un tema decisivo che incrocia la quotidianità di qualche milione di lavoratori e di pensionati.
Questo, insieme a molti altri, è uno dei motivi per i quali il governo doveva continuare a lavorare. Il salario minimo dovrà essere una misura centrale dell'agenda sociale del prossimo esecutivo - quando ne avremo uno naturalmente - in attesa, i lavoratori e i pensionati a basso reddito continueranno a fare fatica.