Stampa

Riflettere sugli scenari che si possono aprire

Scritto da Marina Berlinghieri.

Articolo di Marina Berlinghieri.

Leggo il fondo di Cerasa di oggi sul Foglio e mi ritrovo molto nei suoi interrogativi.
Il momento drammatico che stiamo vivendo ci interroga in modo profondo. L'aggressione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa ci porta ad esprimere la massima solidarietà all'Ucraina. La guerra e la gravità della situazione ci chiama però, come Europei, a riflettere sugli scenari che si possono aprire.
L'Europa nasce su un progetto politico di pace, democrazia e libertà (tutte e 3 insieme, non solo democrazia e libertà), possiamo noi avallare (e favorire) una sua deriva bellicistica?
Come porre fine velocemente a questa invasione?
Una cosa è chiara: ci sono un aggressore e un aggredito e non si può rimanere neutrali di fronte a tutto questo.
Con le sanzioni noi stiamo dicendo che, di fatto, entriamo in guerra: una guerra economica e informatica di cui siamo disponibili a pagare il prezzo. In questa prova di forza, sappiamo che la conclusione sarà un accordo tra le parti. Mi domando: ci siamo chiesti che prezzo siamo disponibili a pagare in termini di vite umane, prima di arrivare all'accordo? Ci siamo chiesti se siamo disponibili ad arrivare anche a una fase in cui il nostro coinvolgimento sarà anche militare a tutti gli effetti? Ci siamo chiesti fino a che punto ci vogliamo spingere avendo oggi a disposizione armi nucleari e batteriologiche? La responsabilità delle scelte di questi giorni è enorme.
Io credo che non ci sia alternativa al dialogo adesso, subito. Devono tacere le armi e si deve parlare. La via negoziale è l'unica strada.
E infine un altro tema: il mondo non sarà più come prima. Abbiamo davanti la definizione dell'Europa del futuro (anche la sua esistenza secondo me).
Dovremo definire la strategia energetica, le nuove regole per il bilancio comune, la strategia di politica estera e di difesa, l'architettura istituzionale dell'Unione Europea e infine il ruolo dell'Europa dentro la Nato.
Abbiamo il compito di definire adesso la strategia per la costruzione di un futuro fedele ai valori che hanno fondato l'Europa. Lo dobbiamo fare con il coraggio del pensiero complesso e senza facili scorciatoie.

Per seguire l'attività di Marina Berlinghieri: sito web

Pin It