Il muro sarebbe rinnegare i nostri i valori

È un'iniziativa "da respingere decisamente nei suoi fondamenti. L'unica soluzione è una politica comune europea che salvaguardi il diritto d'asilo e regoli i flussi migratori. I Paesi di frontiera non possono essere lasciati da soli a gestire questi fenomeni e ne sa qualcosa anche l'Italia".
Comunque "davanti a un muro, non sparisce l'immigrazione, cambiano soltanto le rotte. Occorre assumere le frontiere esterne come frontiere di tutti e lavorare per soluzioni comuni".
Sassoli definisce "preoccupante" la decisione della Corte polacca di rigettare il principio della supremazia dei trattati europei sulla legge nazionale e sottolinea che "la supremazia dei trattati europei è indiscutibile. Mi auguro che vi sia ancora la possibilità di evitare una crisi irreversibile. Tuttavia dev'essere chiaro che il primato del diritto europeo sul diritto nazionale non può essere messo in discussione". L'Unione "ha già avviato" la procedura di attivazione dell'art. 7, che di fatto sospende l'adesione all'Ue, nei confronti della Polonia: "La Commissione è impegnata in un negoziato con le autorità polacche proprio sui principi fondamentali, il cui mancato rispetto rischia di bloccare l'approvazione del piano di ripresa della Polonia". Il Parlamento europeo "si è battuto per l'adozione del regolamento che condiziona l'attuazione del bilancio al rispetto dello stato di diritto: penso sia il momento di valutarne l'applicazione concreta".