E' un evento quasi storico

"Credo che quello che sta maturando a Milano è qualcosa di importante, un evento quasi storico". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando i primi risultati elettorali che lo danno in vantaggio.

"Saranno i prossimi 5 anni piu' difficili della storia di Milano", ci sono tante cose da fare, dall'uso dei fondi del Pnrr alle Olimpiadi: queste cose non si fanno da soli. La mia promessa e' essere il sindaco di tutti". Cosi' il sindaco di Milano Beppe Sala, commentando i primi risultati elettorali che lo vedono in netto vantaggio sul candidato del centrodestra Luca Bernardo. "Trovero' le formule per far partecipare tutti - ha aggiunto -. Questo credo sia il vero segreto per uscire bene".

"Io sono senz'altro riuscito a parlare ai moderati. Ricordiamoci innanzitutto che l'elettorato conservatore di centrodestra a Milano potenzialmente vale il 50%. Però non è un elettorato al quale basta una strizzata d'occhio, ma vogliono capire la tua volontà e io ho cercato di interpretarla senza nascondere mai il mio indirizzo politico e facendo anche delle cose che se avessi dovuto ragionare solo in ottica elettorale, ad esempio sulla mobilità, non avrei fatto". Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al suo comitato elettorale.
Anche l'appello al voto disgiunto, secondo lui, ha funzionato. "Sono sicuro. Dalla serie storica l'elettorato di centrodestra vale il 50%, quindi è abbastanza evidente che si è fatto uno spostamento o in maniera diretta o magari con il voto disgiunto. Quindi io penso che sicuramente questo (l'appello, ndr) ha influito. Detto ciò, io l'ho fatto, perché penso che se uno in campagna elettorale ritiene di farlo in maniera onesta, deve farlo. Sono stato giudicato dagli altri scorretto, ma non so cosa ci fosse di scorretto, mi sembra di averlo fatto molto bene", ha precisato.

"Vedo che c'e' gia' una cosa a scaricare i candidati e mi sembra totalmente sbagliato". Lo ha detto il candidato sindaco per il centrosinistra a Milano, Giuseppe Sala, presso la sede del suo comitato elettorale in via Pollaiuolo. "I candidati sono stati scelti da qualcuno, anche con lunghi ripensamenti, quindi mi sembra un giochino che non funziona e poco milanese", ha sottolineato.

"A Milano abbiamo provato a fare in modo diverso", senza proclamo urlati, e "il Centrosinistra non era mai arrivato a vincere al primo turno a Milano dal quando dal 93 il sindaco viene eletto con queste modalità". Così il sindaco di Milano Beppe Sala, commentando i primi risultati elettorali che lo vedono in netto vantaggio sul candidato del centrodestra Luca Bernardo. Da queste elezioni "Puo' venire fuori una lezione politica importante per il paese sia nei modi che nella sostanza. Abbiamo fatto una campagna senza ricorrere mai alla possibilita' di alzare i toni, mai un insulto, mai comizi perche' pensavamo che i milanesi meritassero un atteggiamento diverso" Sala fa riferimento a chi in queste settimane diceva che prendeva "il Malox, lo manderemo a casa, facevano grandi proclami, dicevano stravinceremo'. Ma veramente pensiamo che la politica del futuro abbia bisogna anche di questo?".