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Il Giorno che ci risvegliò tragicamente al secolo nuovo

Scritto da Alessandro Del Corno.

Alessandro Del CornoIntervento di Alessandro Del Corno.

Sono passati già 20 anni dall’11 settembre 2001.
Sono passati già 20 anni da quel vero e proprio attacco di guerra al cuore dell’America, dell’Occidente e della Civiltà, in quanto in quegli attentati, perirono uomini e donne dei più svariati Paesi e delle più svariate culture e religioni.
L’anniversario di quest’anno, oltre al sapore amaro di ogni anniversario, assume purtroppo una valenza simbolica sinistra, a seguito della caduta di Kabul, con la conseguenza rotta degli americani e della Nato e con l’incredibile ritorno al potere dei Taliban.
Si è disquisito a lungo in questi giorni, se il ventennio di permanenza occidentale in Afghanistan, con il finale degli ultimi giorni, ne sia valso la pena.
È una domanda molto impegnativa, rispetto alla quale, non ci può essere risposta univoca.
Intanto nel rispondere a tale domanda, ritengo si possa dire che l’intervento in Afghanistan, per disarticolare la rete del terrore di Bin Laden, dopo l’attacco al suolo americano, fu legittimo sul piano del diritto e della sicurezza internazionale.
A tal proposito, non esistono guerre giuste, ma legittime e quello, fu un caso d’intervento militare con avallo Onu per salvaguardare la sicurezza internazionale, così messa a durissima prova dopo gli attentati a New York e Washington e con previsioni per il futuro, ancor più apocalittiche.
Quindi, ne è valsa la pena per cercare di stabilizzare quel Paese in termini di avanzamento dei diritti in tutti i campi, a partire di quelli delle donne, per farlo uscire dal medioevo talebano e dalla tenaglia perversa di Al Qaeda.
Qui è fondamentale ricordare anche i nostri 53 caduti che certo non avrebbero auspicato l’epilogo finale di questi giorni, ma che in ogni caso, hanno lavorato fino a dare la propria vita, per il bene del popolo afghano.
Forse, non si muore mai invano. Forse!
Nel concludere, rendendo omaggio a tutte le vittime dell’11 settembre e del terrorismo islamista internazionale nel suo complesso, avremmo certamente preferito ricordare quella data senza la rotta afgana che rischia di essere ancor di più propellente ideologico per tutti gli estremismi islamici di tutto il mondo e rispetto ai quali in futuro, saremmo chiamati ancora a prove dure ed impegnative.
L’alba del nuovo secolo si aprii con l’11 settembre 2001 e difficilmente la regia ideologica, politica e religiosa che pianificò quegli attacchi, sarà presto derubricata alla storia, ma purtroppo resta ancora dopo 20 anni drammaticamente cronaca, anche se, fortunatamente con un potenziale minore rispetto a quell’ apparentemente lontano giorno di settembre.
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