Diamo fiducia alla presidenza slovena ma vogliamo chiarezza

"Diamo fiducia alla presidenza slovena ma vogliamo chiarezza. Rappresentata per questo semestre da Janez Janša, esordisce oggi in aula a Strasburgo la nuova presidenza Ue affidata alle Slovenia. Questa presidenza, dopo la brillante conduzione europeista di Antonio Costa, é una ”bella” sfida per l’Unione, per la sua integrazione intorno ai valori più significativi come lo Stato di diritto, la solidarietà e l’Unità degli Stati membri. Oggi, in aula, il primo ministro sloveno Janša, spesso paragonato a certi leader europei dall'impronta autoritaria, propone la priorità dello Stato di diritto e declina un programma anche condivisibile. Gli daremo fiducia, ma il punto vero é questo: da che parte sta realmente?". Lo ha scritto l'europarlamentare del Pd Patrizia Toia su Facebook.
"Sta con il manifesto dei sovranisti o con un futuro europeo di maggiore unità e solidarietà? - ha aggiunto Patrizia Toia - Sta ancora con i Paesi come la Polonia e l’Ungheria, che hanno osteggiato la “condizionalità democratica” che ha rischiato di far saltare  Next Generation EU o si schiera con chi crede che il fondo per i Recovery Plans debba essere ripetuto e reso permanente? E ancora: sulla Procura europea sta con i frenatori o con i sostenitori? A lui il Socialists and Democrats Group in the European Parliament ha posto queste domande e aspetta risposte inequivocabili", ha concluso Toia.