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Politecnico la migliore Università d’Italia

Scritto da La Repubblica.

Milano
Articolo di Repubblica.

Nella classifica mondiale delle università più consultata al mondo, il Qs World university rankings, entrano 34 atenei italiani, quattro in più dello scorso anno. E chi guida la gara nel nostro Paese? Il Politecnico di Milano che si conferma per il quinto anno la prima università italiana entrando nella top 150 (dal 156° al 149° posto) e segnando il secondo risultato nazionale di tutte le edizioni. Mentre rispetto all'impatto della ricerca prodotta il Sant'Anna Pisa entra tra le Top 10.
Insomma le performance degli atenei di casa non sfigurano nel panorama mondiale sebbene la gara sia ad armi impari se si guarda agli investimenti in Italia nel sistema accademico: 14 migliorano rispetto allo scorso anno, 5 peggiorano, gli altri mantengono la stessa posizione, mentre le new entry, tutte nella fascia 801-1000, sono Parma, Udine, Salerno e il Politecnico di Bari. Non a caso Ben Sowter, direttore della QS Intelligence Unit, osserva: "L'Italia possiede eccellenze universitarie straordinarie e ci auguriamo che la sua classe dirigente le sostenga con investimenti adeguati e politiche lungimiranti".
E così commenta il rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta: "Un passo in avanti per la città di Milano e per il territorio lombardo, ma di cui non ci accontentiamo. Siamo consapevoli che i prossimi risultati dipenderanno dalla nostra capacità di attrarre docenti qualificati dall’estero e dalla volontà del Paese di mettere in atto politiche universitarie adeguate".
Il ranking, giunto alla sua sedicesima edizione e pubblicato oggi dagli analisti di Qs Quacquarelli Symonds, incorona il Mit di Boston come la migliore università del mondo per l'ottavo anno consecutivo. Un vero e proprio record. Le prime tre università rimangono americane: il Massachusetts Institute of Technology è seguito dalla Stanford University (seconda) e dall'Università di Harvard (terza). La prima università del Regno Unito e in Europa è Oxford, che è salita al quarto posto. La sua concorrente connazionale, Cambridge, è scesa al settimo gradino.
La migliore università dell'Europa continentale è l'Eth di Zurigo che è salita al sesto posto. Le due migliori università asiatiche - entrambe undicesime - sono di nuovo di Singapore: la National University of Singapore e la Nanyang Technological University. La prima università dell'America Latina è Buenos Aires: posizionandosi al 74esimo posto è leader continentale per il quinto anno consecutivo.
Con 34 università classificate, l'Italia è il settimo paese più rappresentato al mondo in questa edizione e il terzo dell'Unione europea, dopo il Regno Unito (84) e la Germania (47) e prima di Francia (31) e Spagna (27). Al top tra le italiane, dunque, si conferma il politecnico di Milano che non rallenta la sua corsa e continua a migliorare in reputazione e credibilità. Cinque università peggiorano tra il 2019 e il 2020: Ferrara, Brescia, la scuola superiore Sant'Anna di Pisa (da 167 a 177), la Normale di Pisa (da 175 a 204) e la Cattolica.
Firenze registra la crescita più significativa, guadagnando oltre 53 posizioni e salendo dalla fascia 501 -510 al 448° posto. L’università di Napoli Federico IIrisale 48 posizioni rispetto alla edizione precedente e classificandosi al 424°. Trento e Pisa entrano tra le top 400 al mondo, classificandosi entrambe al 389° posto, balzando in avanti rispettivamente di 37 e 33 posti.
Migliorano anche Bologna, la Sapienza (che si avvicina alla top 200), Padova, il politecnico di Torino, la Statale di Milano, Milano Bicocca, Torino, Genova, Modena-Reggio Emilia.
Employer Reputation. Il Politecnico di Milano è il più apprezzato dai recruiter internazionali, classificandosi 61esimo per Employer Reputation. L’Università Bocconi appare al 70esimo posto in questo importante indicatore, sebbene non compaia nella classifica globale essendo considerata una università specialistica.
La classifica si basa su una ricerca rigorosa che include le opinioni di 94.000 docenti, accademici e ricercatori e di 44.000 manager e direttori delle risorse umane. Comprende l'analisi di 11.8 millioni di pubblicazioni scientifiche, e di 100 millioni di citazioni. Inoltre, dati sulla distribuzione di 23 millioni di studenti e di circa 2 millioni di docenti e ricercatori sono stati analizzati per compilare la classifica.

Articolo della Stampa.

Sono 34, cinque in più rispetto all’anno scorso, gli atenei italiani inclusi nella World University Rankings (www.topuniversities.com), la speciale classifica delle università mondiali più meritevoli stilata dalla britannica Quacquarelli Symonds e consultata ogni anno da oltre 70 milioni di studenti e famiglie. Il nostro Paese è così il settimo Paese più rappresentato al mondo in questa 16° edizione e il terzo dell’Unione europea dopo il Regno Unito (84) e la Germania (47) e prima di Francia (31) e Spagna (27).
Prima università italiana è risultata per il quinto anno consecutivo il Politecnico di Milano, passato dal 156° al 149° posto, entrando così nella top 150. Ottimo risultato anche per la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che entra tra i primi dieci atenei mondiali per il parametro che misura l’impatto della ricerca prodotta.
Quattro sono le nuove università italiche entrate in graduatoria (Bari, Salerno, Udine, Parma, tutte tra l’800° e il 1000° posto) e ben 14 quelle che migliorano la propria posizione nel ranking: tra queste l’Università degli Studi di Milano, la Sapienza di Roma, il Politecnico di Torino, l’ateneo di Firenze, quello di Trento, la Federico II di Napoli. Solo cinque quelle che fanno un passo indietro, come la Normale di Pisa (ora 204°) e la Cattolica.
Pubblicata oggi, la classifica mondiale delle università incorona il Mit di Boston come il migliore ateneo del mondo per l’ottavo anno consecutivo. Un record. Tutte negli Stati Uniti le prime tre università in graduatoria: il Massachusetts Institute of Technology è seguito dalla Stanford University e dall’Università di Harvard. La prima in Europa è Oxford, salita al quarto posto. Cambridge è invece scesa al settimo.Miglior ateneo dell’Europa continentale è l’Eth di Zurigo, sesto.
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