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Patrocini dati all'estrema destra

Scritto da Sara Valmaggi.

Sara Valmaggi Il passo indietro rispetto alla revoca del patrocinio all’iniziativa di Lealtà e Azione è inqualificabile. Oggi il presidente del Consiglio, Raffaele Cattaneo e gli altri componenti di maggioranza dell’Ufficio di presidenza, hanno votato contro la revoca del patrocinio all’iniziativa “Un calcio alla pedofilia in difesa dei nostri bambini”,previsto per domenica 8 giugno. Il patrocinio era stato richiesto dall’Associazione Caramella buona onlus ma in realtà organizzato da Lealtà e azione, gruppo di estrema destra.
Una volta scoperta la vera natura dell’iniziativa su forte sollecitazione mia e del consigliere segretario Eugenio Casalino, era stata inviata una lettera di diffida all’uso del logo del Consiglio agli organizzatori, stilata dopo le verifiche degli uffici.
La lettera era di per sé una revoca del patrocinio, perché esplicitava chiaramente la decisione di ritirare la delibera emanata il 19 maggio scorso dall’ufficio di presidenza. Ora il passo indietro dei componenti di maggioranza dell’Ufficio di presidenza è ingiustificabile e inaccettabile. L’associazione “La caramella buona ONLUS” ha presentato una richiesta omissiva e menzognera,nascondendo consapevolmente i veri organizzatori dell’iniziativa: Lealtà e Azione, Bran.co e ASI e oltretutto ha diffuso materiali in cui non è neppure indicato il luogo dell’iniziativa, quasi fosse clandestino. Si tratta di fatti di per sé sufficienti a rendere nullo il patrocinio.
Irricevibile nella forma, la decisione di oggi lo è ancor di più nella sostanza.
Evidentemente la fragilissima maggioranza che regge la Regione ha bisogno, per sopravvivere, di piegarsi anche ai più miserevoli ricatti delle frange più estreme, che non hanno alcuna vergogna a difendere apertamente un’iniziativa di chiaro stampo fascista. A noi resta l’orgoglio di aver agito a tutela della dignità dell’istituzione. Abbiamo fatto quanto possibile per tenere lontano, una volta svelato l’inganno, un gruppo antidemocratico. Di questo alla maggioranza evidentemente non importa nulla.
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