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Per fortuna che l’Europa c’è

Scritto da Marina Berlinghieri.

Marina BerlinghieriEcco alcuni vantaggi che abbiamo dall'Europa:
ERASMUS nasce nel 1987, da allora 9 milioni di studenti (più di 800.000 italiani) hanno visto le loro vite cambiate. Età media 24 anni, 5.000 istituti di 33 Paesi diversi. Nel 2021-2027 partiranno altri 12 milioni di giovani che terminati gli studi, cercheranno un lavoro nel mercato unico europeo.
Il più grande MERCATO al mondo: 508 milioni di cittadini, 24 milioni di imprese e 14.000 miliardi di Pil annuale, 3,6 milioni di posti di lavoro in più dagli anni 90.
EURO. Prima valuta internazionale in grado di fronteggiare lo strapotere del dollaro, garantisce la stabilità dei prezzi e dei cambi. Nell’89 pagavamo il 9, 99% di interessi sul debito pubblico, ora il 2,83% . L’inflazione viaggiava al 6,60%, oggi all’1,20%.
L’80% delle norme ambientali introdotte in Italia derivano da direttive europee, secondo il principio del “CHI INQUINA, PAGA”.
17 procedure di infrazione ancora aperte contro l’Italia, qualche esempio: 204 milioni di € solo per le discariche abusive, 151 milioni per gestione rifiuti in Campania, 25 milioni per il mancato trattamento delle acque reflue urbane. Dal 1999 l’Europa ha fissato standard minimi per la qualità dell’aria: limiti a zolfo, azoto, polveri sottili e piombo. Nel 2016 la percentuale della popolazione urbana europea esposta alle PM 2,5 (responsabili nel 2015 di 422.000 morti premature per esposizione a lungo termine) è stata la più bassa dal 2006. Risultati impossibili da raggiungere dai singoli Stati senza Europa.
L’Europa ha spalancato le porte della concorrenza, facendo del bene alle nostre tasche. Una famiglia di 4 persone nel 1992 spendeva 16 volte in più per andare in aereo da Milano a Parigi, rispetto al 2017. Il calo prezzi ha fatto sì che da 360 milioni di passeggeri europei nel 1993, si passa nel 2015 a 918 milioni. Oggi telefonare in un qualunque Paese europeo costa uguale, dal giugno 2017 Bruxelles ha abolito i supplementi esteri. E dallo scorso 15 maggio la tariffa massima per ogni chiamata sia da cellulare sia da telefono fisso fra Paesi Ue è fissata a 19 centesimi. Dal 2012, le tariffe per il trasferimento dati in Europa è calato del 90%.
L’Europa non è perfetta. Ma la cessione di un po’ della nostra sovranità ci ha permesso di guadagnare molto in stabilità. La stima per l’intera UE, quando le Riforme saranno ultimate, è di una crescita di 1.751 miliardi l’anno.
L’Europa è da migliorare, bisogna andare verso gli Stati Uniti di Europa, ma dalla centralità del progetto europeo di deve ripartire. Come ha recentemente dichiarato il presidente di Confindustria Boccia “Per noi la via è una sola: un'Europa più coesa e più forte che possa competere alla pari con giganti come Cina e Usa. Se qualcuno dice il contrario deve dimostrare che esiste un modo credibile di difendere l'interesse nazionale italiano in un contesto diverso".

Per seguire l'attività di Marina Berlinghieri: sito web

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