L’assessore regionale non prende posizione contro la pirolisi

Di tutte le cose successe in questi giorni, devo dire che mi ha colpito, e non certo in positivo, un repentino cambio di opinione da parte di un esponente regionale: ho visto, infatti, che l’assessore al Turismo Lara Magoni ha probabilmente cambiato idea in merito allo sviluppo dell’Oltrepo pavese e in particolare del settore termale. Questo perché ha partecipato entusiasta all’incontro per il rilancio delle Terme di Salice, che per la verità forse bisognava impedire che fallissero, quindi, anche come Regione, intervenire prima, e per le quali noi siamo impegnati da anni, con proposte concrete.

Dunque, a meno che non si sia trattato solo di propaganda elettorale, a poche ore dai ballottaggi di domenica scorsa, o sulla linea del vicepresidente del Consiglio dei Ministri, molto vicino a lei come atteggiamento, e della Lega sia a livello nazionale che regionale, la Magoni dovrebbe decidersi. Quando è stato il momento di dire una parola chiara sullo sviluppo dell’Oltrepo, non l’ha fatto. Anzi, non ha proprio detto nulla contro l’impianto di pirolisi di Retorbido, pur facendo parte della Commissione consiliare in cui si è discusso l’argomento. All’epoca si è guardata bene dal prendere una posizione contraria. E ora è passata di qui a fare la paladina dei nostri territori.