Cambio di paradigma necessario per una crescita inclusiva ed equa

Nelle scorse settimane ho già promosso alla Camera dei Deputati la costituzione dell’Intergruppo per lo Sviluppo Sostenibile, impegno che il Partito Democratico si era assunto prima delle ultime elezioni aderendo all’appello ASviS. Ci sono state già adesioni da molti gruppi, ma altre forze, anche di maggioranza, finora sono state “distratte”. Ora, raccogliendo anche lo stimolo venuto dal Festival, si tratta di ragionare insieme in Parlamento per sollecitare il nuovo Governo e accompagnare l’adozione di politiche e strumenti efficaci per accompagnare una transizione del nostro Paese verso uno sviluppo sostenibile”. Così commenta Chiara Braga, deputata comasca del Partito Democratico presente all’evento conclusivo della seconda edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da ASviS.’
“I 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’”Agenda 2030″ – continua Chiara Braga – ci chiedono di interrogarci sul significato dei concetti di crescita e sviluppo sociale nelle economie avanzate, con l’obiettivo di definire un orizzonte condiviso di benessere e prosperità, in cui riconoscere noi stessi e gli altri e capace di garantire un punto di equilibriotra gli interessi economici, politici e sociali”.
“Serve inoltre – conclude Chiara Braga – la piena consapevolezza che la sfida della sostenibilità è anche geopolitica. Il continente più vicino a noi, l’Africa, soffre ogni giorno di conflitti, migrazioni, terrorismo anche a causa di temi squisitamente ambientali: il controllo dell’acqua, delle risorse naturali. Mi auguro che il gruppo di lavoro di cui mi sono fatta promotrice continui il sentiero tracciato nella passata legislatura”.
Per seguire l'attività di Chiara Braga: sito web - pagina facebook