All'Italia serve un Governo

Vedremo cosa accadrà in queste ore e anche la sostenibilità dell’eventuale contratto di Governo che è stato annunciato da M5S e centrodestra. Per il bene del Paese, auspico che si chiuda questa fase che dura ormai da 60 giorni, in cui i presunti vincitori hanno dato l’impressione di mettere al centro della discussione qualunque cosa tranne l’interesse dell’Italia.

Bisogna cominciare a costruire, partendo dal DEF, una manovra economica che impedisca l’aumento dell’IVA. Questo è un tema molto importante e concreto che riguarda gli italiani e implica che - prima delle promesse di tagliare la tasse, di fare il reddito di cittadinanza e di abolire la Legge Fornero - si trovino subito 12 miliardi di euro per non far scattare le clausole di salvaguardia che farebbero aumentare l’IVA al 25%.

Inoltre, siamo in una fase in cui si stanno ridiscutendo i Trattati europei. È evidente che il PD ha idee molto diverse dalla Lega su questo: noi pensiamo che per ridare sicurezza ai cittadini ci sia bisogno di un’Europa più forte e meno burocratica e non di rinchiuderci in un fortino e poi c’è il problema della revisione del Trattato di Dublino che al momento penalizza l’Italia e i Paesi di approdo dei migranti e per cambiarlo c’è bisogno che ci sia un Governo pienamente legittimato che vada al tavolo delle trattative. Inoltre, c’è anche la questione del Bilancio Europeo che penalizza l’Italia in quanto taglia del 7% gli investimenti in agricoltura.

Concordo con quanto ha affermato Gentiloni rispetto alle vicende recenti del PD, anche sul rapporto con M5S penso che avremmo potuto sederci al tavolo per vedere quali erano le proposte e cercare di dare risposte agli italiani. Ormai questa vicenda è chiusa, per diverse responsabilità, compresa quella di Di Maio.

L’ipotesi di una riconferma di Gentiloni al Governo penso che sarebbe una sconfitta per la politica e per il Parlamento. Fa bene, quindi, Gentiloni a dire che di fronte ad una richiesta del Presidente della Repubblica non potrebbe tirarsi indietro però è evidente che se si arriva lì è perché c’è un fallimento delle forze che hanno detto di aver vinto le elezioni.

Penso che si andrà verso un Governo M5S-centrodestra, anche se non si capisce ancora bene quale sarà il ruolo di Berlusconi. Ci sono comunque cose concrete e urgenti da fare e scelte da intraprendere per cui serve un Governo: non possiamo permetterci di continuare a stare in una campagna elettorale permanente in cui vengono promesse cose impossibili da realizzare.