Stampa

Le nostre riforme sono di sinistra

Scritto da Piero Fassino.

Piero Fassino"Renzi ha detto una cosa chiara: il Pd è nato per dare all'Italia un partito capace di realizzare un programma di riforme che cambino in meglio il Paese. Noi intendiamo portarle avanti".
Lo afferma l'ex sindaco di Torino, Piero Fassino, in un'intervista a Repubblica. E parlando dell'iniziativa di Bersani e Pisapia, sottolinea che "le alleanze non si fanno su base ideologica, ma su un progetto di governo condiviso".
"Crediamo - dice - in una sinistra che abbia un'ambizione di governo, non minoritaria, che non si ponga continuamente il problema di salvarsi l'anima".
"Mi auguro - prosegue - che non ci sia una regressione minoritaria", ad esempio "con Bersani e con i compagni che hanno lasciato il Pd abbiamo sempre condiviso il sostegno alle missioni internazionali di pace. Adesso vedo che le si vorrebbero mettere in discussione. Non è un aspetto marginale per chi voglia guidare un Paese capace di assumersi responsabilità internazionali essenziali". 'Renzi ha parlato della storia dell'Unione come di un fallimento. Cos'ha pensato?', gli viene chiesto. "Tra il 2001 e il 2006 - risponde - con l'Ulivo vincemmo tutte le elezioni. Le amministrative, il Friuli con Illy, le europee del 2004, le regionali e poi, seppur di poco, le politiche. Ma capimmo anche che un Ulivo solo 'coalizione' era troppo fragile e decidemmo di dar vita al PD. Se oggi guardo alle ragioni per cui dieci anni fa facemmo quella scelta, sono tutte ancora più valide di allora".

Pin It