Stampa

La manovra non va sprecata

Scritto da Matteo Renzi.

Matteo Renzi
Intervista a Matteo Renzi pubblicata dal Sole 24 Ore (file PDF)»

Sintesi dei punti principali a cura di AdnKronos:
FISCO - "L'aumento dell'Iva va bloccato a tutti i costi. Ma la vera scommessa è continuare a buttare giù la pressione fiscale, sul cuneo certo ma anche sulle famiglie".
ELEZIONI - "La data delle elezioni interessa solo agli addetti ai lavori. Votare a settembre o marzo cosa cambia per i cittadini? Nulla. L'importante è non sprecare la legge di bilancio".
BANCHE - "Se votiamo" dopo invece che in autunno, "possiamo finalmente far partire la commissione di Inchiesta sulle Banche così vedremo una volta per tutte le reali responsabilità nel mondo del credito italiano". "In questo momento per me la priorità numero uno, più della legge elettorale, più degli ottimi dati Istat su occupazione e crescita, più della data delle elezioni, è la questione delle banche venete. Non mi interessa la banca in quanto tale: sono stato tra i primi a chiedere l'azione di responsabilità contro i vecchi amministratori. Mi interessa il Nord Est, le sue famiglie, le sue imprese. Un tessuto sociale e imprenditoriale generoso che con passione è volontà ha sempre spinto in avanti l'Italia. Il Paese deve molto al Nord Est. Voglio essere esplicito: qualsiasi forma di eventuale risoluzione di queste banche andrà respinta con tutte le forze". "L'Italia intesa come sistema politico e economico deve dire di no a questa ipotesi, figlia di una visione algida e burocratica della realtà. O - peggio ancora - figlio di un disegno finalizzato a prendere asset di un territorio che è tra i più ricchi e operosi del continente. Nell'uno e nell'altro caso vorrei che tutte le istituzioni, a cominciare da quelle del territorio, si unissero per salvare le due banche senza riguardo al colore politico ma giocando tutti con la maglia tricolore. Proprio la Germania ha assistito le sue banche molto di più di noi durante la crisi, ma ora ci blocca". "Se accettiamo i metodi con cui l'Unione europea sta rivolgendosi alle banche venete, dovremo chiedere che la Direzione generale competente usi lo stesso identico metodo per le banche tedesche. E a quel punto voglio vedere che cosa salta fuori. È davvero questo il desiderio della cancelliera Merkel, specie in questo periodo? La conosco come leader saggia e responsabile, non è senz'altro lei". "Dunque, se c'è qualcuno che ha un piano preciso per creare difficoltà solo a Vicenza e a Veneto Banca, solo all'Italia, sappia che questo piano sarà bloccato. Dico di più: con quel modo di calcolare i parametri vanno in difficoltà anche alcune banche - presunte solide - francesi. Chi mandiamo a trattare a Bruxelles deve farsi sentire, a tutti i livelli. L'Italia non può accettare questo modo assurdo, unilaterale, di far male sempre e solo ai nostri istituti di credito. Sono europeista, convinto. Ma non sono disponibile a fare un danno al nostro Paese accettando criteri che vengono utilizzati per le banche venete e non per quelle tedesche". "Non c'è solo il problema venete. Serve anche una soluzione di sistema per gli Npl che pesano su tutte le banche... Sugli Npl parliamoci chiaro: ci sono interessi notevolissimi su questo business, come è giusto e ovvio che sia. Costringerci a svenderli in modo così violento, tuttavia, significa depauperare il patrimonio italiano. È assurdo, realmente assurdo. Presenteremo come Pd nelle prossime ore su questo un paper dettagliato alle autorità competenti, a cominciare da Banca d'Italia e ministero".
BANKITALIA - "Finché il governatore è Ignazio Visco collaboreremo con lui. Se e quando cambierà, collaboreremo con il suo successore. Ricordo a tutti che la nomina non dipende dal segretario del Pd, ma dal governo".

Pin It