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No al premierato

Scritto da Chiara Braga.

Articolo di Chiara Braga (video dell'intervento).

Ci opponiamo al Premierato, a questo disegno pericoloso e pasticciato proposto dal Governo di destra. Ci batteremo come stiamo già facendo da forza di opposizione in Parlamento ma anche nel Paese iniziando dalla manifestazione in programma il 2 giugno prossimo, giornata in cui si celebra appunto la Festa della nostra Repubblica democratica e parlamentare.
Difenderemo la nostra Costituzione, dov’è sancita la forma di governo parlamentare che riconosce un ruolo essenziale al Parlamento e una funzione particolare al Presidente della Repubblica. Ruoli e funzioni che verranno svuotati di prerogative e di competenze dalla riforma che vuole attuare questo Governo. L’elezione diretta del Presidente del Consiglio, così come prevista dal disegno di legge del Governo Meloni, è una forma che non esiste in nessuna altro Paese democratico. Non è certo un caso. Perché questa riforma dà poteri senza nessun controllo a chi guida il Governo e prevede un Parlamento composta da deputati e senatori eletti a trascinamento del Capo del Governo. Tutto ciò non è ammissibile.
Serve un sistema di pesi e contrappesi che invece garantisca la democrazia e il pluralismo nel nostro Paese.
Oggi è il Parlamento che decide della vita e della durata del Governo e del suo Presidente. Domani sarà esattamente il contrario, sarà il Capo del Governo a tenere sotto scacco i parlamentari eletti a suo trascinamento. Questo renderà più rigido il sistema istituzionale del nostro Paese senza avere più nessun vero confronto democratico perché a decidere è appunto solo il Capo del Governo. Del resto, questo Governo ha i numeri in Parlamento in questa legislazione per poter governare, se non lo fa, se non riesce a dare risposte ai cittadini, sulla sanità, sul lavoro e su altri temi fondamentali per la vita delle persone, non è certo un problema di maggiore o minore maggioranza, o di riforma costituzionale; è semplicemente per incapacità dell’Esecutivo, incapacità che non si risolve certo con la riforma del premierato.

Per seguire l'attività di Chiara Braga: sito web - pagina facebook

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