Partono i lavori in Corso Buenos Aires
Articolo di Arianna Censi pubblicato da Cooperazione & Solidarietà.
La mobilità ciclabile milanese si arricchisce di un’altra importante opera che qualifica la nostra città e che è anche il frutto di un intervento di successo: sono infatti partiti i lavori della nuova pista ciclabile in sede protetta di Corso Buenos Aires.
L’attuale pista ciclabile di Corso Buenos Aires è stata realizzata in un momento particolare, durante il Covid, in cui l’utilizzo delle due ruote ha avuto una grande diffusione.
Per due anni gli effetti di questo intervento realizzato con la modalità della bike lane - ovvero una corsia ciclabile delimitata da una striscia, come previsto dal Codice della Strada - sono stati monitorati per verificarne l’effettivo utilizzo. I risultati sono andati oltre le aspettative: il numero dei transiti della auto si è ridotto notevolmente, mentre sono aumentati esponenzialmente i ciclisti che quotidianamente la percorrono I dati relativi al 2022, infatti, rivelano che a distanza di due anni dalla sua nascita ha raggiuto una media di giornaliera di 6.792 biciclette e in alcuni giorni si è arrivati anche a superare le diecimila, praticamente il 27 per cento del flusso totale di mezzi in circolazione nella via.
Per questo abbiamo deciso di avviare un intervento più strutturato che prevede anche la sistemazione della parte pedonale del corso, realizzando una pista ciclabile in sede protetta su entrambi i lati della via, con una larghezza di circa due metri e con cordoli larghi 50 cm e alti 17.
La ciclabile con cordolo consente anche di contrastare in maniera più efficace un comportamento incivile e pericoloso come quello di sostare sopra lo spazio riservato alle corsie ciclabili.
La carreggiata continuerà ad avere una corsia per senso di marcia, mentre la sosta auto lungo tutto il corso sarà eliminata.
Troveranno spazio, invece, alcune aree riservate al carico e scarico, a servizio degli esercizi commerciali presenti.
La prima fase dei lavori durerà quattro mesi, mentre la seconda che prevede l’allargamento dei marciapiedi per creare un grande boulevard pedonale e la riasfaltatura della ciclabile in pasta rossa, si protrarrà fino a dicembre del 2024.
La decisione di intervenire in due fasi diverse permette di raggiungere l’obiettivo di una sistemazione del corso definitiva con alta qualità urbana, sicurezza e funzionalità, con impatti minimi sulla viabilità nella prima fase e praticamente nulli nella seconda.
Questo è un progetto simbolico che trasforma un’importante via dello shopping milanese in un grande viale con ampi spazi per i pedoni e con una ciclabile protetta che, siamo convinti, sarà sempre più frequentata.
La mobilità ciclabile milanese si arricchisce di un’altra importante opera che qualifica la nostra città e che è anche il frutto di un intervento di successo: sono infatti partiti i lavori della nuova pista ciclabile in sede protetta di Corso Buenos Aires.
L’attuale pista ciclabile di Corso Buenos Aires è stata realizzata in un momento particolare, durante il Covid, in cui l’utilizzo delle due ruote ha avuto una grande diffusione.
Per due anni gli effetti di questo intervento realizzato con la modalità della bike lane - ovvero una corsia ciclabile delimitata da una striscia, come previsto dal Codice della Strada - sono stati monitorati per verificarne l’effettivo utilizzo. I risultati sono andati oltre le aspettative: il numero dei transiti della auto si è ridotto notevolmente, mentre sono aumentati esponenzialmente i ciclisti che quotidianamente la percorrono I dati relativi al 2022, infatti, rivelano che a distanza di due anni dalla sua nascita ha raggiuto una media di giornaliera di 6.792 biciclette e in alcuni giorni si è arrivati anche a superare le diecimila, praticamente il 27 per cento del flusso totale di mezzi in circolazione nella via.
Per questo abbiamo deciso di avviare un intervento più strutturato che prevede anche la sistemazione della parte pedonale del corso, realizzando una pista ciclabile in sede protetta su entrambi i lati della via, con una larghezza di circa due metri e con cordoli larghi 50 cm e alti 17.
La ciclabile con cordolo consente anche di contrastare in maniera più efficace un comportamento incivile e pericoloso come quello di sostare sopra lo spazio riservato alle corsie ciclabili.
La carreggiata continuerà ad avere una corsia per senso di marcia, mentre la sosta auto lungo tutto il corso sarà eliminata.
Troveranno spazio, invece, alcune aree riservate al carico e scarico, a servizio degli esercizi commerciali presenti.
La prima fase dei lavori durerà quattro mesi, mentre la seconda che prevede l’allargamento dei marciapiedi per creare un grande boulevard pedonale e la riasfaltatura della ciclabile in pasta rossa, si protrarrà fino a dicembre del 2024.
La decisione di intervenire in due fasi diverse permette di raggiungere l’obiettivo di una sistemazione del corso definitiva con alta qualità urbana, sicurezza e funzionalità, con impatti minimi sulla viabilità nella prima fase e praticamente nulli nella seconda.
Questo è un progetto simbolico che trasforma un’importante via dello shopping milanese in un grande viale con ampi spazi per i pedoni e con una ciclabile protetta che, siamo convinti, sarà sempre più frequentata.
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