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Siamo un Paese senza idea di futuro

Scritto da Giuseppe De Rita.

"Per la prima volta in 160 anni, ovvero dall'unità d'Italia, i nuovi nati nel 2022 sono scesi sotto i 400 mila. È la conferma del rapporto Censis. Oggi non c'è un'idea di futuro. È un Paese senza motivazioni, senza obiettivi". Lo dice il fondatore del Censis, Giuseppe De Rita, 90 anni, in merito ai dati Istat sulla natalità, intervistato dal Corriere della Sera e dal Messaggero. "Da novantenne mi sento consolato. Non mi consolo pensando all'Italia…".
"Il problema è che il nostro Paese non ha un traguardo futuro - sottolinea - . Lo stesso Pnrr che doveva esserlo si sta riducendo a una serie di piccoli aggiustamenti di numeri. E non viviamo come un traguardo la digitalizzazione, la transizione ecologica, l'intelligenza artificiale che magari ci verrà proposta così.Non sono temi in grado di motivare le masse".
"Lo dissi già durante la pandemia: difficilmente, dopo il Covid, recupereremo il nostro furore di vivere. Purtroppo è andata così - dice De Rita -, il furore di vivere ci aiutò a rialzarci nel dopoguerra, ci aiutò a superare la crisi economica, a non cedere alle armi e alla violenza degli anni Settanta. Ora invece assistiamo a una sorta di galleggiamento che si prolunga da tempo, a un stato di latenza da cui sembra non esserci uscita".
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