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L'attuale situazione politica

Scritto da Silvia Roggiani.

Articolo di Silvia Roggiani.

A quasi 5 mesi dall’insediamento del Governo Meloni, il più a destra della storia repubblicana, dopo le notizie sulla manovra, voglio tirare un po’ le fila con voi rispetto alla situazione politica, economica e sociale dell’Italia e al ruolo del Partito democratico.
Dopo una manovra finanziaria profondamente sbagliata e iniqua, il governo continua perseverare nell’errore, con gravi ripercussioni sociali ed economiche per il Paese.
Con le sue scelte, il governo rischia di portarci verso la recessione. Dal tetto ai contanti al litigio sulle trivelle, dalla stretta sul superbonus da un giorno all’altro al tema non risolto dei crediti fiscali, fino alla cancellazione delle misure di protezione sociale come il reddito per i più poveri, i primi 5 mesi dell’esecutivo Meloni sono imbarazzanti. Ma noi continueremo a insistere con proposte utili nell’interesse dell’Italia e dei cittadini.
Nel decreto Aiuti-Quater la destra ha bocciato un ordine del giorno presentato dal PD che chiedeva di ripristinare la riduzione delle accise sui carburanti e ha respinto un Ordine del giorno a mia firma che chiedeva di finanziare il fondo per la rigenerazione urbana anche per il biennio 2023-24 e non solo per il 2025-26.
Sull’equo compenso ha deciso di non accogliere le proposte nostre e delle associazioni di settore e il risultato è stato quello di intervenire in maniera molto marginale, senza affrontare il problema nel merito.
Sul provvedimento Milleproroghe ha bocciato i nostri emendamenti, tra cui la richiesta di proroga dell’iva al 5% per il teleriscaldamento e quella del fondo per la morosità incolpevole.
Sul Superbonus presenteremo un pacchetto di emendamenti per modificare il decreto. Due portano la mia firma: uno per mantenere lo sconto in fattura per l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’altro per permettere che si possa usare l’incentivo fino al 2026 per le case popolari.
Se sul piano economico il Governo continua a produrre danni, nella gestione dei flussi migratori si dimostra crudele e disumano. Sulla tragedia di Cutro il governo si è nascosto, scegliendo di tenersi alla larga dal luogo del naufragio.
Mentre il Partito Democratico ha aderito e partecipato alle manifestazioni che si sono svolte per esprimere solidarietà alle vittime e alle loro famiglie, l’assenza dell’esecutivo è stata vergognosa e totalmente irrispettosa verso le persone scomparse. Ringrazio invece il Presidente Mattarella, presente a Crotone, e la nostra segretaria Elly Schlein, per aver reso omaggio alle vittime innocenti.
Tra le poche notizie positive di questo inizio di legislatura c’è l’approvazione della proposta di legge per l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere. Un primo passo per affrontare una ferita profonda della nostra società. Sono certa che l'istituzione di una Commissione su questo tema potrà sortire effetti positivi. L’impegno del gruppo parlamentare del Partito Democratico sarà costante nel tentativo di realizzare la più adeguata prevenzione e il più efficace contrasto al femminicidio. Come PD abbiamo già presentato proposte specifiche, tra cui una proposta di legge per introdurre il reato di molestia sessuale e per portare dai 12 ai 36 mesi il limite per sporgere querela per violenza sessuale. Abbiamo proposto l’integrazione del finanziamento al Fondo pari opportunità, congedi parentali, la conferma di Opzione donna, il reddito di libertà, formazione e informazione, il rifinanziamento del Fondo per l’imprenditoria femminile, il finanziamento della legge sulla parità salariale, gli sgravi fiscali per le imprese che assumono donne. Tutte proposte bocciate dalla destra.
L’altra buona notizia riguarda l’approvazione in Aula, a gennaio dell’istituzione della Commissione parlamentare antimafia: un ulteriore passo concreto, richiesto dalla società civile e da tante associazioni nazionali, per un serio contrasto alle mafie.

Certamente abbiamo perso e questo ci deve far riflettere sul futuro: dobbiamo ripartire subito da un’opposizione ferma, determinata e coraggiosa. A Milano il PD si conferma primo partito e nell’area metropolitana siamo cresciuti, elementi importanti per le sfide nei 12 comuni che vanno al voto nella nostra provincia.
Voglio ringraziare anche qui Pierfrancesco Majorino per l’energia e la generosità.

Si è da poco conclusa l’ultima Assemblea Nazionale con la proclamazione di Elly Schlein Segretaria del Partito Democratico. La prima segretaria donna del Pd. (Qui il link per vedere il mio intervento di apertura dell'Assemblea Nazionale)

Per seguire l'attività di Silvia Roggiani: sito web - pagina facebook

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