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Il congresso è la nostra occasione per ripartire

Scritto da Alberto Galli.

Intervista della Città di Cinisello ad Alberto Galli.

Quali aspettative ha riguardo il Congresso che sta per arrivare?
Sicuramente è un momento eccezionale che non va sottovalutato. Abbiamo l’opportunità, che mi sembra sia stata colta, di fare una riflessione profonda su questo partito per provare a rilanciarlo con un’identità forte e cercare di allontanarsi da posizioni che troppo spesso sono deboli e neutrali. Mi sembra che abbiamo quattro candidati (Stefano Bonaccini, Elly Schlein, Paola De Micheli e Gianni Cuperlo, Ndr) di cui andare orgogliosi.
Ci sarà una divisione netta tra un pre Letta e un post Letta?
Credo di sì. Enrico Letta è stata chiamato a ricoprire un momento di transizione e credo che adesso abbiamo l’occasione di scegliere un leader che guidi, oltre al Pd, l’intero Centrosinistra.
Secondo gli ultimi sondaggi è in vantaggio Bonaccini. Pensi ci sia di un’ombra di Matteo Renzi su questo candidato?

Sicuramente uno può avere la sua idea riguardo l’ombra più o meno di Renzi. Bisogna concentrarsi sui temi e sull’identità: Schlein e Bonaccini sono due candidati con temi forti e discontinui rispetto ad un passato che è ancora una ferita aperta.
Il congresso fatto dopo le elezioni regionali in Lombardia e in Lazio può aver danneggiato il Pd nelle due campagne elettorali?

Sicuramente non avere un leader chiaro desta qualche disorientamento. Detto questo, una volta che la macchina congressuale si è avviata, i tempi sono dettati dalle circostanze. Possiamo dire che sono state le elezioni regionali ad anticipare il Congresso e non il contrario. Prendiamo atto e cerchiamo di tirare fuori il nostro meglio. Magari, questo Congresso riesce anche ad aiutare le Regioni e i candidati che ci sono.
I due favoriti sono Elly Schlein e Stefano Bonaccini. Lei chi sostiene?

Io personalmente sosterrò la Schlein. Detto questo, tutti i candidati sono persone competenti con storie importanti, ma soprattutto con l’intenzione di proseguire convintamente con il Pd e per il Pd.
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