Il governo mette in campo la logistica dell'orrore
"Le navi chiedono sempre il porto di sbarco, ma troppe volte non hanno risposte. Sono gli stati ad essere inadempienti nei confronti di diritti che vanno rispettati, anche in Italia. Il diritto internazionale del mare stabilisce che le procedure di asilo vanno effettuate a terra, non in mare. La pratica di allungare le sofferenze di persone salvate in mare non ha alcun fondamento dal punto di vista giuridico. E' una pratica inumana. E mi chiedo perche' riguarda solo le persone salvate dalle Ong e non quelle salvate dalla Guardia Costiera. I minori arrivati a La Spezia sono stati riportati indietro per ottocento chilometri fino a Foggia. E' la logistica dell'orrore che mettete in campo con questa pratica". Lo dice la deputata e candidata alla segreteria Pd, Elly Schlein, nel suo intervento in Aula nel corso della discussione sul decreto Ong.
"Io vorrei ricordare a questo governo e a questa maggioranza che la solidarieta' non e' un reato e questo decreto vuole solo ostacolare chi salva vite umane in mare. Queste organizzazioni stanno sopperendo alla mancanza di una Mare Nostrum europea. Questa e' la battaglia che mi aspetterei da questo governo. Il ministro Piantedosi parla spesso, a proposito, di un pull factor. Ma se guardiamo alle partenze di migranti vediamo che, dal primo gennaio al 18 maggio 2021, con le Ong in area Sar sono sono state 125 al giorno. Senza alcuna Ong sono state 135 al giorno. Questo governo dovrebbe spendere meglio le sue forze per fare altre battaglie". Lo dice in Aula alla Camera Elly Schlein, deputata e candidata alla segreteria del Pd, durante la discussione sul dl Ong.
"Anziche' fare una guerra alla Ong dovreste convincere gli altri Stati a cambiare il regolamento di Dublino che blocca i migranti nel primo paese in cui mettono piede in Europa. E' per questo regolamento che si fa questo inumano braccio di ferro sulla pelle dei piu' fragili", aggiunge Schlein.
"Ma a voi non interessa trovare soluzioni, volete solo mostrare i muscoli davanti ai piu' deboli, forti con i deboli e deboli con i forti. Cosi' siete. Sempre voi, quando abbiamo provato a cancellare il criterio del primo paese di accesso, non avete partecipato a nessuna delle riunioni di negoziato. La verita' e' che non avete il coraggio di dire ai vostri alleati nazionalisti come Orban che i trattati europei gia' prevedono il principio di solidarieta' e di condivisione equa di responsabilita' sul tema dei migranti. Capisco che succubi di questi alleati non potete chiedere una cosa giusta per i richiedenti asilo e per l'interesse nazionale".
"Quando nel marzo dell'anno scorso, per effetto di una guerra criminale ai danni dell'Ucraina, hanno cominciato a spostarsi milioni di persone in cerca di protezione. Se Meloni vuole fare una cosa giusta chieda di attivare la protezione temporanea per chi arriva dal mare. Chiedo questo, fate il vostro mestiere. Altrimenti dovremmo pensare che siccome la Polonia ha dato il via libera alla protezione Altrimenti ci toccherebbe pensare che per qualcuno conta solo il colore della pelle delle persone che arrivano e questo purtroppo ha un nome: si chiama razzismo". Lo dice Elly Schlein, deputata e candidata alla segreteria Pd, durante la discussione del dl Ong alla Camera.
"Io vorrei ricordare a questo governo e a questa maggioranza che la solidarieta' non e' un reato e questo decreto vuole solo ostacolare chi salva vite umane in mare. Queste organizzazioni stanno sopperendo alla mancanza di una Mare Nostrum europea. Questa e' la battaglia che mi aspetterei da questo governo. Il ministro Piantedosi parla spesso, a proposito, di un pull factor. Ma se guardiamo alle partenze di migranti vediamo che, dal primo gennaio al 18 maggio 2021, con le Ong in area Sar sono sono state 125 al giorno. Senza alcuna Ong sono state 135 al giorno. Questo governo dovrebbe spendere meglio le sue forze per fare altre battaglie". Lo dice in Aula alla Camera Elly Schlein, deputata e candidata alla segreteria del Pd, durante la discussione sul dl Ong.
"Anziche' fare una guerra alla Ong dovreste convincere gli altri Stati a cambiare il regolamento di Dublino che blocca i migranti nel primo paese in cui mettono piede in Europa. E' per questo regolamento che si fa questo inumano braccio di ferro sulla pelle dei piu' fragili", aggiunge Schlein.
"Ma a voi non interessa trovare soluzioni, volete solo mostrare i muscoli davanti ai piu' deboli, forti con i deboli e deboli con i forti. Cosi' siete. Sempre voi, quando abbiamo provato a cancellare il criterio del primo paese di accesso, non avete partecipato a nessuna delle riunioni di negoziato. La verita' e' che non avete il coraggio di dire ai vostri alleati nazionalisti come Orban che i trattati europei gia' prevedono il principio di solidarieta' e di condivisione equa di responsabilita' sul tema dei migranti. Capisco che succubi di questi alleati non potete chiedere una cosa giusta per i richiedenti asilo e per l'interesse nazionale".
"Quando nel marzo dell'anno scorso, per effetto di una guerra criminale ai danni dell'Ucraina, hanno cominciato a spostarsi milioni di persone in cerca di protezione. Se Meloni vuole fare una cosa giusta chieda di attivare la protezione temporanea per chi arriva dal mare. Chiedo questo, fate il vostro mestiere. Altrimenti dovremmo pensare che siccome la Polonia ha dato il via libera alla protezione Altrimenti ci toccherebbe pensare che per qualcuno conta solo il colore della pelle delle persone che arrivano e questo purtroppo ha un nome: si chiama razzismo". Lo dice Elly Schlein, deputata e candidata alla segreteria Pd, durante la discussione del dl Ong alla Camera.
