L'esempio di Ingrao
Articolo pubblicato su Lettera43.
La piazza Montecitorio è transennata e piena di polizia. Su un lato in una fila continua e composta cittadini normali - non autorità o simili - attende il turno per portare l'omaggio a Pietro Ingrao.
Al primo piano, nella Sala Aldo Moro, è stata allestita la camera ardente.
Sulle pareti sono appoggiate le corone di fiori, fra le altre, del presidente della Repubblica e dei presidenti di Camera e Senato. Una grande foto di Ingrao giovane e sorridente è posata su un cavalletto.
La casa e la Legge di Stabilità
In queste settimane, in sede di discussione della Legge di Stabilità 2016, il Governo ha già chiarito che saranno diversi gli interventi che riguardano la casa e che saranno volti soprattutto a ridurre il carico fiscale e incentivare la ripresa di un settore, decisivo per la nostra economia e per la costruzione di nuovi posti di lavoro, come quello dell'edilizia. I dati registrati in questi ultimi mesi che parlano di un Prodotto Interno Lordo che è tornato a crescere per due trimestri consecutivi dopo che per tredici la nostra economia aveva perso posizioni. A partire da questo, il Governo ha deciso di aumentare le aspettative di crescita potendo così investire più soldi per la crescita.
La scommessa del dopo Expo
La scommessa del dopo Expo è una delle leve di sviluppo del prossimo decennio e come tale va gestita, nell'interesse generale.
Lo sviluppo dell'area passa necessariamente da una governance chiara e stabile, attraverso cui mantenere un passo spedito verso la realizzazione dei migliori progetti, come l’ipotesi della città universitaria e della ricerca, e sgomberando il campo da ipotesi fantasiose fatte in passato che farebbero perdere soldi e tempo.
L’entrata del governo a fianco di Regione e Comune di Milano da un lato chiariscono la rilevanza nazionale delle scelte, dall’altro impostano in modo equilibrato il rapporto tra pubblico e privato, garantendo e giustificando le risorse pubbliche investite.
Lo sviluppo dell'area passa necessariamente da una governance chiara e stabile, attraverso cui mantenere un passo spedito verso la realizzazione dei migliori progetti, come l’ipotesi della città universitaria e della ricerca, e sgomberando il campo da ipotesi fantasiose fatte in passato che farebbero perdere soldi e tempo.
L’entrata del governo a fianco di Regione e Comune di Milano da un lato chiariscono la rilevanza nazionale delle scelte, dall’altro impostano in modo equilibrato il rapporto tra pubblico e privato, garantendo e giustificando le risorse pubbliche investite.
Rappresentanza alle donne nelle partecipate
La maggioranza ci ripensa e pare finalmente prendere coscienza dei propri errori sulla parità di genere nelle partecipate. Le nostre sollecitazioni sono state ascoltate. La decisione presa oggi dalla maggioranza in Consiglio di rimandare in Commissione Affari istituzionali, anziché archiviare, come previsto, i due progetti di legge presentati da Pd, Patto civico e Movimento 5 stelle, che prevedono di recepire e rafforzare la normativa nazionale sulla parità di accesso agli organi delle società partecipate è una buona notizia.