Il profilo culturale a cui tendere
Matteo Renzi ci ha offerto ampi spunti per una completa riflessione di alto spessore culturale per scelte strategiche di medio e lungo respiro.
Già in diverse occasioni il giovane Presidente del Consiglio ha evidenziato di avere una visione complessiva dei numerosi ed articolati problemi, alcuni dei quali si trascinano da lungo tempo, mentre altri irrompono nel nostro vissuto quotidiano.
Già in diverse occasioni il giovane Presidente del Consiglio ha evidenziato di avere una visione complessiva dei numerosi ed articolati problemi, alcuni dei quali si trascinano da lungo tempo, mentre altri irrompono nel nostro vissuto quotidiano.
Stabilità 2016, per un'Italia forte e coraggiosa
La Legge di Stabilità 2016, dopo i vari passaggi alle Camere, i lavori nelle Commissioni competenti e un'ampia discussione, è diventata definitivamente la legge di bilancio dello stato italiano. Gli obiettivi generali di questa Manovra finanziaria 2016 si possono sintetizzare nel binomio fiducia-crescita del Paese. Le principali misure contenute nella legge hanno infatti un carattere espansivo volto a favorire la crescita mantenendo equilibrio nel rapporto debito-Pil. Si riduce il carico fiscale per le imprese e le famiglie, si rilanciano gli investimenti e si contrasta la povertà.
L'Europa utile
Ci sono molte “facce dell’Europa”: quella dell’austerità e dei vincoli a volte incomprensibili, quella degli egoismi nazionali, ma c’è anche l’Europa delle opportunità per lo sviluppo e la crescita dei territori e delle comunità.
L’Europa dei programmi, delle politiche di coesione sociale e territoriale e dei progetti che aiutano lo sviluppo, la formazione professionale, la coesione sociale e l’innovazione in tutti i campi.
In molti paesi conoscono bene queste opportunità e hanno imparato ad usarle per la loro crescita fino a cambiare significativamente la loro realtà, come ad esempio la Polonia.
Un sindaco che si confronta alla pari con il governo
Intervista a Giuseppe Sala di Oriana Liso pubblicata da La Repubblica.
"Mi sono chiesto per mesi, venti volte al giorno, se questa fosse la scelta giusta. Poi ho capito che non era più il momento dei dubbi. E sono sicuro che in questa campagna elettorale la passione mi mangerà". Il "mi candido", ufficialmente, arriverà con l'incontro pubblico al teatro Franco Parenti di Milano. Ma dopo mesi di riflessioni - e di polemiche - il commissario Expo Giuseppe Sala ha deciso: alle primarie del centrosinistra del 7 febbraio, quelle che sceglieranno il candidato sindaco per il 2016, lui ci sarà.