Un congresso-cantiere
Sono da sempre convinto del fatto che una organizzazione che passa troppo tempo a discutere delle proprie regole interne e non di quello che interessa ai cittadini finisce per non interessare a nessuno se non ai propri dirigenti e - forse- ai propri soci.Ciò vale a maggior ragione per i partiti politici, i quali si candidano a prendere i voti dei cittadini non sventolando il proprio Statuto e la messe dei regolamenti applicativi ma facendo proposte serie e concrete per i bisogni delle persone.
Naturalmente non sono così ingenuo da credere che le regole non abbiano un’importanza



Ad oggi in Lombardia anche dopo l’ultima tornata di nomine le donne negli organismi direttivi degli enti partecipati della Regione sono 229 su 1402, poco più del 16% del totale. Una quota irrisoria, che si discosta di poco da quella delle nomine legate alla precedente legislatura, (15,6 %) e che è rimasta peraltro quasi immutata nell’arco di 10 anni: nel 2003 le donne nominate negli enti erano il 10,6 %, nel 2010 il 14,7 %.E questo, nonostante il numero totale dei nominati sia passato dai 563 del 2003 agli attuali 1402.
"Le dipendenze cambiano. Per poter intercettare questo problema, che non esisteva fino a vent'anni fa, sara' importante formare delle figure professionali e anche concentrarsi sulla cultura della prevenzione, Cosi la senatrice PD Emilia De Biasi spiega le ragioni del suo disegno di legge su "Disposizioni per favorire la prevenzione e il contrasto al gioco d'azzardo patologico".