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Sul lavoro dal Governo idee confuse e niente atti parlamentari

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli
Intervento a Radio Lombardia.
Sulla questione dei riders c’è una proposta dei grandi soggetti di distribuzione che li utilizzano mentre non è chiaro cosa pensa il Governo su questo tema. Di Maio, infatti, - con grandi capacità comunicative - aveva mostrato interesse verso i riders ma al momento non c’è alcuna la proposta del Governo su questo. L’unica cosa chiara è che il tema non sarà introdotto nel Decreto Dignità, come era invece previsto all’inizio e che era stato annunciato proprio per far fronte a queste forme di precariato. In generale, per capire che opinioni ha il Governo bisognerebbe cominciare a vedere degli atti parlamentari, che al momento non ci sono.
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Le liste d'attesa

Written by Carlo Borghetti.

Carlo BorghettiIn Aula, in Consiglio regionale, ho presentato una proposta per l’azzeramento delle liste d’attesa in sanità, in Lombardia, che è stata approvata all’unanimità: la Regione dovrà al più presto costruire un Piano Straordinario che preveda:
- ampliamento degli orari in cui i cittadini possono effettuare visite ed esami;
- agenda unica di tutti gli ospedali pubblici e privati per coordinare al meglio tutte le prenotazioni ed evitare le doppie prenotazioni;
- interventi sull’intramoenia, cioè le visite private nel pubblico, nelle strutture i cui tempi di attesa delle liste pubbliche sono troppo lunghi;
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Centri per l’impiego più deboli

Written by Giuseppe Villani.

Giuseppe Villani Approvata la modifica della legge regionale, ma è a forte rischio impugnativa.
Il consiglio regionale ha votato la modifica della legge regionale sui centri per l’impiego (47 favorevoli, 29 contrari, nessun astenuto), ma non nel senso indicato dalla legge nazionale a cui si doveva uniformare, ovvero passare alla regionalizzazione dei lavoratori oggi in carico alle Province. Il Pd aveva presentato emendamenti per incrementare decisamente le risorse e per garantire che la presa in carico dei cittadini disoccupati venisse fatta in via esclusiva dal pubblico, a differenza di quanto avviene adesso. Il voto contrario della maggioranza, insieme alla mancata regionalizzazione dei dipendenti, ha portato al voto negativo del Pd.
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Milano modello globale: le ragioni di un primato nella competitività

Written by Il Corriere della Sera.

Milano
Articolo del Corriere della Sera.

Modello Milano. La suggestione ritorna, s’impone, stupisce, sorprende, stabilisce le rotte affidabili della politica e anticipa il programma di una crescita possibile, rovesciando indicatori e parametri di un Paese appeso al filo dell’incertezza.
Fu il refrain del centrodestra trainato da Berlusconi, con il sindaco impolitico Albertini che, insieme alle mutande da sfilata, portò in dote i grattacieli del cambiamento e la questione sicurezza. È la domanda che si fa nei dibattiti al sindaco Sala, perché dall’avamposto virtuoso del Comune si intravvede un metodo e un orizzonte politico per il centrosinistra. Resta una questione aperta per il governo e l’Italia: modello sostenibile e replicabile o locomotiva aliena nella stagione del populismo?