Universo digitale: nuova era made in EU

Articolo di Patrizia Toia.

Ieri sono state designate le 17 piattaforme online e i 2 motori di ricerca di dimensioni molto grandi che dovranno sottostare alle nuove disposizioni del Digital Service Act.
In virtù della loro posizione dominante e il ruolo cruciale nell'assicurare uno spazio Internet sicuro e affidabile, queste realtà avranno ora quattro mesi di tempo (precisamente fino al 25 agosto), per conformarsi a tutti i nuovi obblighi stabiliti dal regolamento, in particolare in materia di:

- Profilazione dei dati sensibili degli utenti per fini pubblicitari, con un divieto categorico alla pubblicità mirata per i minori;
- Trasparenza sui sistemi di raccomandazione algoritmica utilizzati per proporre contenuti più affini ai gusti, interessi e comportamenti degli utenti in rete;
- Misure di individuazione, mitigazione e prevenzione dei rischi connessi alla diffusione di contenuti illegali online e agli effetti negativi sulla libertà di espressione e di informazione;
- Accesso ai dati da parte dei ricercatori per condurre studi sui rischi sistemici per la società Comincia la nuova era della regolamentazione dell'ecosistema digitale, targata #madeinEU!