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L'imposizione fiscale nei Comuni

Written by Lorenzo Gaiani.

Lorenzo GaianiNon ci voleva la gran scienza della Corte dei Conti per scoprire che l'imposizione fiscale nei Comuni sta toccando livelli insopportabili.
E nello stesso tempo non ci vuole un particolare acume per scoprire che, riducendosi i trasferimenti dello Stato e potendo utilizzare a fini di riequilibrio del bilancio solo una parte degli oneri di urbanizzazione (là dove ci sono ancora), l'alternativa per i Sindaci spesso è fra tagliare le tasse o ridurre i servizi ai cittadini. 

Il mio Comune (Cusano Milanino) nei giorni scorsi, praticamente all'ultimo tuffo, ha potuto ridurre di un decimale di punto (da 0.8 a 0.7%) l'aliquota IRPEF comunale rispettando un impegno assunto in sede di approvazione del Bilancio 2015, ma solo quando abbiamo avuto la sicurezza di risorse aggiuntive che l'anno prossimo potrebbero esserci come non esserci.
Voglio prendere sul serio quanto ha scritto Matteo Renzi oggi sull'Unità a proposito del fatto che ai Comuni verranno restituiti puntualmente tutti i soldi derivanti dall'IMU/TASI pur abolendo ogni forma di tassazione sulla prima casa.
Credo però che tutti quanti, amministratori e cittadini, dobbiamo sapere che senza un profondo ripensamento della finanza e della fiscalità locali non si va da nessuna parte, e che in pari tempo la migliore garanzia per il mantenimento di un buon livello di servizi deriva dalle economie di scala, e quindi da un sempre più diffuso esercizio congiunto delle funzioni e dei servizi da parte dei Comuni, oltre ogni logica particolaristica.
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