Articoli

Stampa

Paese ingessato, le riforme liberali hanno valenza di sinistra

Scritto da Piero Fassino.

Piero FassinoIntervista a Piero Fassino di Fabio Martini - La Stampa.
Tra le personalità un tempo comuniste che hanno traghettato il Pci verso il Pd, Piero Fassino ha sempre avuto un tratto liberal: nel passato ha espresso giudizi anticonformisti sulla storia della sinistra e più di recente si è affiancato a Matteo Renzi, prima che lo facessero in tanti. Un profilo che consente al sindaco di Torino di esprimere una volta ancora valutazioni fuori dal coro. In un Paese ingessato come l'Italia riforme liberali come quelle incardinate da Renzi paradossalmente assumono un connotato di sinistra?
«Certamente. Purtroppo l'Italia non ha mai avuto grandi riforme liberali, che nella storia hanno sempre avuto un segno progressista e anti-aristocratico. Liberale è chi libera risorse, chi cambia il sangue al sistema».
La tentazione di scissione che circola nella sinistra del Pd, magari nella testa di qualche ex leader?
«Il pensiero può esserci, non è vietato, ma non mi sembra che un nuovo partito possa avere un mercato. Fare scissioni e nuovi partiti è cosa che appartiene al passato, oggi sarebbe operazione poco realistica e in ogni caso venata di nostalgia».

Pin It
Stampa

Il Partito democratico resterà unito

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele Fiano Intervista a Emanuele Fiano di Pietro Vernizzi - Italia Oggi.
"Correttezza vuole che in Parlamento tutti i deputati e senatori del Pd si adeguino alla decisione della direzione. Chi non lo farà, si prenderà la responsabilità di modificare l'attuale maggioranza di governo. Infatti se ci fosse la necessità di un voto di Forza Italia a sostegno delle nostre riforme economiche, occorrerà cambiare anche la maggioranza politica che sostiene l'esecutivo". Sono le parole di Emanuele Fiano, parlamentare del Pd dí area renziana. Dopo il voto in direzione Pd sulla riforma del lavoro, Pier Luigi Bersani ha assicurato che «certamente non mancherà la lealtà verso il partito e il governo. Anzi, più è netta la chiarezza delle opinioni, più può emergere il senso di responsabilità».
La minoranza è stata sconfitta in direzione. La partita all'interno del Pd è chiusa?

Pin It
Stampa

Jobs Act: dati, testi e analisi

Scritto da Diana Comari.

lavoro Proponiamo alcuni documenti di studio sul Jobs Act e il testo in discussione in Parlamento.

Il Jobs Act è il disegno di legge sulla riforma del mercato del lavoro, qui proponiamo la versione approvata dalla Commissione Lavoro del Senato (scheda in PDF).
Il disegno di legge si pone l'obiettivo di realizzare riforme di grande portata innovativa, attraverso l'esercizio di apposite deleghe conferite al Governo, quali:
1) il riordino della disciplina degli ammortizzatori sociali;
2) la riforma dei servizi per il lavoro e delle politiche attive;
3) il completamento del processo di semplificazione delle procedure e degli adempimenti in materia di lavoro;
4) il riordino delle forme contrattuali attualmente vigenti in materia di lavoro;
5) il rafforzamento delle misure di sostegno alla maternità e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Pin It
Stampa

Dalla Direzione PD

Scritto da Diana Comari.

Matteo Renzi Ecco l’ordine del giorno sul Jobs Act approvato dalla Direzione Nazionale del Pd con 130 voti favorevoli, 20 contrari e 11 astenuti:
Approvando la relazione del Segretario, il Partito Democratico non può perdere questa occasione per realizzare un mercato del lavoro che estenda i diritti e le tutele a quei lavoratori che oggi non li possiedono e dove nessuno sia più abbandonato al proprio destino.
Intendiamo raggiungere questo obiettivo con una riforma di sistema che estenda i diritti nel rapporto di lavoro a chi oggi non ne ha di adeguati e universalizzi le tutele nella disoccupazione; aumenti la produttività favorendo la mobilità dei lavoratori verso impieghi che migliorino il loro reddito e le loro prospettive, senza scaricare solo su di loro i costi di questo aggiustamento.
Per questo sosteniamo il Governo a guida del Partito Democratico a mettere immediatamente in campo strumenti coerenti con questi obiettivi.

Pin It
Stampa

Riformare il mercato del lavoro per non lasciare lavoratori senza tutele

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco MirabelliIntervento in Senato durante la discussione sul Jobs Act (video).

In queste settimane, stiamo facendo una discussione importante su un tema decisivo per tanti cittadini italiani e per tanti giovani ma credo che sia importante che la nostra discussione resti sul merito della proposta approvata dalla Commissione Lavoro del Senato con la Legge Delega.
Innanzitutto, credo che questa discussione debba partire dalla realtà e non dalle ideologie.
Credo debba diventare un confronto, anche tra posizioni diverse, tutte legittime, ma chiarendo che tra noi non c’è chi difende il lavoro e chi no, come invece ho sentito dire più volte anche nell’Aula del Senato. Non c’è chi vuole togliere i diritti e che li vuole difendere e non c’è alcuna proposta di macelleria sociale.

Pin It