Amianto: finalmente il bando per rimuoverlo dagli edifici privati

È dall’inizio della nuova legislatura che stiamo premendo sulla Giunta affinché dia il via libera a questa iniziativa: emendamenti al Piano regionale di sviluppo e alla legge di stabilità, mozioni, interrogazioni, question time e ordini del giorno sono stati continui. Finalmente, ora si parte.
Se il mio popolo mi ascoltasse

Testo integrale - ripreso da Avvenire - dell’omelia pronunciata dall’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, alla Messa e alla Processione diocesana del Corpus Domini, svoltasi la sera di giovedì 20 giugno dalla chiesa di Santa Maria del Carmine all’Arena Civica, a Milano.
«Se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse per le mie vie» (Sal 81,14) è il sospiro di Dio che il salmista raccoglie. Mi azzardo a farmi voce anch’io del sospiro di Dio.
Se tu ascoltassi la voce di Dio, città amata, benedetta, fiera, generosa!
L'accoglienza è un principio fondamentale della Costituzione

"I rifugiati - scrive il Capo dello Stato - ci ricordano ogni giorno, con forza, vicende di sofferenza, di discriminazione, di separazione da famiglie, terre e radici. Ciascun popolo, nella sua storia, è stato vittima dl tragedie di questa natura. Le gravi difficoltà che affliggono popoli di regioni a noi anche molto vicine meritano un'attenta riflessione sulle cause di questi drammi e sulle risposte che richiedono".
Milano ha ancora bisogno di me

"A Carlo Calenda ho detto, se vuole fare un partito, di farlo. Ma di non chiedere al Pd, perché dal giorno dopo non pescherà voti laddove il Pd non arriva, ma sarà in competizione con quest'ultimo". Parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala, intervenuto a margine di Fuoricinema ieri sera. Ancora su Calenda, il primo cittadino milanese trova "bizzarro che lui abbia espresso l'idea all'indomani dell'elezione per un partito. Io politicamente non mi trovo nell'idea di occupare quello spazio moderato e di centro, ma questo riguarda me. Posso essere solidale e dialogare con lui, aiutarlo, ma personalmente non sono interessato a una cosa moderata, perché solo a dirlo mi dà fastidio. Questo tema della moderazione proprio non mi prende".
Milano è start-up town

Da sempre Milano primeggia nella classifica delle start-up (su 100 Pmi innovative italiane ben 18 sono localizzate qui) e gli ultimi dati evidenziano un’accelerazione del processo, con Milano in grado di attrarre più del 20% delle 965 realtà innovative che hanno avviato l’attività in Italia nei primi cinque mesi del 2019. Si tratta di aziende più strutturate della media (i ricavi sono 300mila euro, il doppio del dato italiano), con 74 realtà del territorio ad avere già più di dieci addetti, il 10% un capitale sociale oltre i 100mila euro.
Per fare cosa? La stragrande maggioranza (un migliaio) è attiva nell’area dei software e e dei servizi informatici, anche se non mancano attività di ricerca e sviluppo (180) e realtà manifatturiere tra macchinari, elettronica, apparati elettrici, chimica ed alimentari.