Perché si sono fermate le comunicazioni tra DAP, Procure Antimafia e magistratura di sorveglianza

Ringrazio Sebastiano Ardita per la relazione svolta in Commissione Antimafia e per aver sottolineato una dimensione che spesso nella nostra discussione che si perde, cioè quella che riguarda la condizione carceraria, il degrado di molte carceri del Paese, le scarse condizioni di civiltà e di umanità in cui versano molte carceri e in cui si trovano molti detenuti e penso che questa sia una cosa importante che la politica debba recuperare. Questo, oggettivamente, non è solo un problema dei detenuti ma è un problema per tutti coloro che operano in carcere.
Edilizia abitativa e sociale, il piano Colao e il modello Milano

“Edilizia abitativa ed Edilizia sociale” sono due, tra i tanti, argomenti trattati dalla Commissione guidata da Vittorio Colao. Nel citato documento si fa un po’ di confusione nei termini, mescolando l’edilizia abitativa per fasce deboli con l’edilizia scolastica e sanitaria. Un conto è parlare di edilizia economica e popolare (termine da riscoprire e riattualizzare senza timidezze) - a cui si affianca l’edilizia sociale (o social housing che dir si voglia) nelle sue differenti forme - e un altro conto è parlare di edilizia scolastica e sanitaria. In entrambi i casi è necessario un ruolo importante dello Stato, almeno come regolatore e finanziatore.
Credere fino in fondo al modello Milano

Per la fase 2 dell’emergenza Covid-19, il primo atto del sindaco Sala è stato il piano Milano 2020, strategia di adattamento, per rientrare gradualmente alla normalità. Primo obiettivo: evitare di tornare alla situazione di traffico e inquinamento di dieci anni fa, visto l’impiego dei mezzi pubblici ridotto del 75% a causa del virus. In sostanza, la città punta a quartieri a misura di persona e alla valorizzazione dello spazio pubblico; per esempio, allargando i marciapiedi ed estendendo le piste ciclabili. Un po’ sul modello dei «raggi di attività» parigini che permettono ai cittadini di raggiungere i servizi essenziali in massimo 15 minuti a piedi da casa propria. Molte di queste azioni erano già comprese nel Piano di Governo del Territorio, ma ora hanno subito un’accelerazione.
Riprendiamoci la vita

Le piazze di sabato lanciano un messaggio a Fontana

Senatore Mirabelli, dopo la piazza è cambiato qualcosa?
Dalle sue ultime uscite risulta che Fontana finalmente abbia preso atto del problema. Dunque un risultato lo abbiamo ottenuto: Fontana ha preso atto che ci siano stati degli errori nella gestione del Covid. Era pericoloso che Regione non avesse capito che qui c'è stato il tasso di mortalità più alto. Evidentemente contrariamente al Veneto o ad altre Regioni il sistema sanitario non è stato in grado di far fronte all'emergenza. E siccome non è sfortuna, non si può dare la colpa al fato, evidentemente qualcosa non ha funzionato. Il negazionismo credo che sia la cosa più grave in assoluto.