Intervento di Patrizia Toia.
Si è conclusa un'altra settimana ricca di lavoro e confronto politico, in primis in merito all'apertura del semestre a guida slovena. Senza pochi giri di parole, ci siamo subito rivolti al primo ministro sloveno Janez Janša, molto vicino alle posizioni del dittatore Orban, per chiedergli di sciogliere qualsiasi ambiguità, soprattutto sul tema dello Stato di diritto. Un atto doveroso, a difesa di tutti quei valori che ci rendono una comunità aperta, libera e democratica.
A proposito di diritti, sono molto contenta che il Presidente David Sassoli abbia accolto la community Station to Station, che da mesi si batte per concedere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki e chiedere il suo immediato rilascio, dopo oltre un anno di reclusione disumana e ingiusta nel carcere egiziano.
Ieri»
David Sassoli e Ursula von Der Leyen in visita a Fossoli.Sassoli: Preoccupano gli attacchi alla democrazia, restiamo vigili "Il campo di Fossoli è un simbolo di quell'orrore. Cinquemila persone portate nei campi dell'Europa centrale, prigionieri fucilati perché leader della Resistenza. Naturalmente vogliamo ricordare che la democrazia e le nostre istituzioni devono essere anche vigili, perché quello che succede in Europa oggi è preoccupante: discriminazioni, violenze, attacchi alla magistratura, alla libertà di stampa. Per noi tutto questo è intollerabile e non si concilia con i nostri valori. Abbiamo degli strumenti sanzionatori inediti e vogliamo usarli". Così
David Sassoli, presidente del Parlamento Ue, in visita a Fossoli con Ursula von Der Leyen.
È la prima»