"Basta notizie diverse ogni giorno sulla data delle primarie del Partito Democratico, su come votare". Lo scrive su Facebook il candidato per il centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Lombardia ed europarlamentare Pd, Pierfrancesco Majorino, sul suo profilo Facebook. "Da chi è impegnato ogni giorno sul fronte della scommessa, difficile e appassionante, delle regionali in Lombardia un'esortazione: basta. Decidete una volta per tutte data e regole e state sui giornali e sui social sul fronte delle idee per far ripartire il PD e il centrosinistra. Abbiamo, fuori da 'Roma', bisogno di questo, non di altro" aggiunge.

"Non solo ingiustificato e ingiustificabile l'odio social rivolto ad Alessia Morani per la foto pubblicata sul suo profilo. Ma se questi commenti provengono da un iscritto al nostro partito, abbiamo un problema". Così, in una nota, il senatore Pd Alberto Losacco. "Un partito, di e per le donne, che nel suo statuto contiene la parità di genere e che si batte per ottenere diritti e uguaglianza. Un partito che, però, anche e non solo per questo episodio, è ancora maschilista con punte di vera e propria misoginia. Non possiamo accettarlo- aggiunge- Abbiamo la necessità ed anche il dovere di affrontare e forse proprio di aiutare chi nel nostro partito ha queste idee. Ad Alessia la mia solidarietà".

"A noi più che il quando interessa il come agevolare la più ampia partecipazione possibile". Lo dice la candidata alla segreteria del Pd Elly Schlein alla Stampa lanciando l'idea di primarie dem anche online. "Le primarie sono una caratteristica identitaria del Pd - spiega Schlein - che è nato all'insegna della partecipazione, dell'apertura verso l'esterno. In questo momento il rischio maggiore è la disaffezione e io credo che per combatterla sia necessario ampliare gli strumenti di partecipazione".

"Visto che la partita regionale, nella sorpresa di molti, è davvero aperta da destra scrivono di tutto. Su di me, sulle liste (l'estrema destra ha riscoperto perfino le 'moschee'(!))... buon segno. Perché è la conferma della loro paura: possiamo vincere e cambiare. Noi insistiamo positivamente per una politica che scommetta sulle persone, sulla sanità da ricostruire, sui beni comuni delle nostre bellissime terre lombarde. Oggi vado in Val Trompia. A dopo!". Lo scrive su Facebook il candidato per il centrosinistra e il M5S alla presidenza di Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino.