Il Governo scava la fossa a Sud e Sanità
"La propaganda del governo Meloni è molto impegnata a parlare di equità, mentre i provvedimenti che produce sono la pala e il piccone con i quali scava la fossa alla sanità del Sud del Paese. La legge di bilancio certifica la volontà di non investire nei livelli essenziali di assistenza, quelli che nelle regioni più ricche sono grosso modo garantiti, mentre al sud no. Gli investimenti previsti col PNRR salute sono stati tagliati proprio dove ce n'è più bisogno, guarda caso al Sud. Infine non sono state stanziate risorse per le riforme in grado di rilanciare l'assistenza ai pazienti del Mezzogiorno". Lo dichiara la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo Pd.
"Il risultato? - aggiunge - Aumenteranno ancora le spese per le regioni del Sud, che come sottolinea la Fondazione
"Il risultato? - aggiunge - Aumenteranno ancora le spese per le regioni del Sud, che come sottolinea la Fondazione
Sassoli resta un faro, manca ogni giorno di più
"Ogni giorno si sente più forte la sua mancanza". Così Marina Sereni scrive su X per ricordare l'anniversario della morte di David Sassoli. "Pace, diritti, democrazia, solidarietà, UE protagonista - aggiunge - su tutto queste le parole e l'esempio di David Sassoli restano un faro in un tempo drammaticamente inquieto per l'Europa e il mondo".
L'idea di dedicare una via al direttore Abbado ha molto senso
L'idea di dedicare una via al direttore d'orchestra del teatro alla Scala Roberto Abbado "ha molto senso. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine dell'incontro che si e' tenuto questa mattina al Memoriale della Shoah presso il Binario 21 di piazza Edmond Jacob Safra. Il primo cittadino ha sottolineato che chiedera' agli uffici "quante sono le figure che sono arrivate al decennale che sono per cosi' dire in lista di attesa e quanto spazio hanno". Ma per Sala "certamente rispetto ad Abbado credo che abbia particolarmente senso".
Fornire a Kiev i mezzi per difendersi
"Crediamo giusto garantire al popolo ucraino aiuti umanitari e strumenti di difesa, per proteggere la sua popolazione dall'aggressione ingiustificabile della Federazione Russa, che viola palesemente il diritto internazionale. Non siamo stanchi della parola pace, ma pace, come ha ricordato il presidente Mattarella, non è buonismo ma realismo. Crediamo convintamente che le trattative diplomatiche debbano intensificarsi. L'obiettivo dell'Europa libera è il ritiro delle forze russe che indebitamente occupano il territorio ucraino. Chiediamo di migliorare e rafforzare le misure dell'accoglienza delle persone in fuga. E vi chiediamo di adoperarvi in sede europea per promuovere azioni a sostegno dei cittadini russi che sono perseguitati perché si oppongono alla guerra". Lo ha detto la capogruppo alla Camera del Pd, Chiara Braga, in Aula durante il suo intervento in dichiarazione di voto sulle risoluzioni sull'Ucraina.