La solidarietà concreta non aspetta la fine della pandemia

Mentre molte situazioni sembrano dirci che "quest'anno non sarà Natale", ha riflettuto Delpini, "mentre si è deciso che tutto sia sospeso, rimandato, e si è fatto di tutto per ingombrare la mente e le parole di ogni minuzia e di ogni apprensione, gli angeli si presentano in ogni parte della terra per lodare Dio e annunciare: poiché in quella notte è nato Gesù, oggi puoi rinascere tu".
Dunque, "noi annunciamo non una nascita ma una rinascita. Noi non siamo incaricati di dire: è nato Gesù; piuttosto siamo mandati per dire: oggi ti è offerta la grazia perché possa rinascere tu".