Squarciare il velo su inconcepibili traffici di esseri umani

"'Mi dispiace mamma. Il mio viaggio all'estero non è andato bene. Ti amo così tanto! Sto morendo perché non posso respirare'. L'ultimo messaggio inviato martedì sera da Pham Thi Trà My, ragazza vietnamita di 26 anni morta nel Tir dell'orrore con altri 38 migranti senza ossigeno e senza luce nel cuore dell'Europa, è un richiamo tremendo per tutte le nostre coscienze". Lo scrive su Facebook il presidente del Parlamento Ue, David Sassoli. "E deve indurre tutta Europa, tutta la nostra avanzatissima Europa, ad andare fino in fondo nella ricerca non solo della verità sulla strage, ma a squarciare il velo su questi inconcepibili traffici di esseri umani che avvengono alla luce del giorno, mentre noi viviamo, lavoriamo, in una sorta di dimensione parallela", prosegue.
"Evitare che fatti del genere possano nuovamente verificarsi in futuro deve essere impegno primario di tutta la classe politica", conclude Sassoli.