Vogliamo sapere i veri mandanti della strage di Via D'Amelio
“Una domenica d'estate impossibile da dimenticare: é il 19 luglio 1992 e in Italia, a Palermo, in via D'Amelio, un'autobomba viene fatta esplodere per uccidere il magistrato Paolo Borsellino e la sua scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. È una strage, è un atto di guerra. Sono trascorsi 27 anni e cerchiamo ancora giustizia, vogliamo la verità - quella vera - non solo quella giudiziaria. Vogliamo sapere i veri mandanti, quelli dal volto ancora oscuro. Non ci arrendiamo alla fredda retorica e, nel mentre, continuiamo a lottare ogni giorno, senza tregua, contro la mafia, ovunque operi, in qualunque luogo si infiltri”. Lo scrive su Facebook Beatrice Uguccioni, Vicepresidente del Consiglio Comunale a Milano.